È un tema caldo di questi ultimi mesi l’entrata in vigore della Direttiva Bolkenstein, che ha l’obiettivo di favorire la libera circolazione dei servizi e l’abbattimento delle barriere fra i vari paesi e che prevede che tutte le concessioni in scadenza negli spazi pubblici e aree demaniali vengano concesse solo con gare pubbliche, senza rinnovi automatici come sinora accaduto. Tra i vari requisiti enunciati dalla direttiva, viene dato ampio valore alle società con un know-how pregresso, che continuano a investire al fine di dare sempre maggior qualità al servizio offerto favorendo particolarmente innovazione, tecnologia, rispetto per l’ambiente e ogni altro possibile atto virtuoso volto a migliorare l’offerta dei servizi.
In uno scenario nel quale bisognerà fare sempre più i conti con gli impatti dei cambiamenti climatici e un turismo sempre più globalizzato e caratterizzato da nuovi bisogni e necessità delle persone, il patrimonio della costa e delle spiagge rappresenta un insieme di risorse che devono essere curate e valorizzate. Partendo dagli stabilimenti balneari e dai complessi turistici, si può iniziare ad andare verso una nuova direzione che riguardi l’innovazione dei servizi e delle esperienze fornite e che permetta di creare e accelerare progetti ambiziosi di stampo sociale e ambientale.
H-Farm societa’ quotata all’Egm di Borsa Italiana ha siglato un accordo con Mia, societa’ di servizi e accoglienza turistica veneta, per offrire i servizi della sua piattaforma di innovazione al fine di coinvolgere i giovani in progetti dedicati allo sviluppo e all’innovazione delle aree balneari, della loro accessibilita’ e fruizione turistica, in un’ottica di sostenibilita’ sia per le persone che per il territorio.
Nello specifico e’ stato organizzato l’H-ACK La Spiaggia del Futuro, in programma per l’11 marzo, con l’obiettivo proprio di raccogliere le idee dei giovani su come gestire virtuosamente lidi e spiagge. Durante la fase finale dell’evento saranno invitate a partecipare alla presentazione e alla premiazione dei progetti anche le istituzioni, per quello che potrebbe rappresentare un punto di partenza per la futura gestione dei lidi. (RADIOCOR)
Mareblu Adriatica S.r.l. nata nel 1996, è una società di servizi e accoglienza turistica che si occupa della gestione di consorzi e stabilimenti balneari, offrendo allo stesso tempo servizi di pulizia e salvataggio presso campeggi, hotel e residence della costa veneziana. Il gruppo Mareblu Adriatica ha conquistato la prima posizione a livello nazionale per quanto riguarda qualità dei servizi ai clienti, ma anche tutela dell’ambiente e affidabilità del luogo di lavoro.