“Sulla costa dopo tanti anni stiamo sbloccando la mappatura di tutte le spiagge” e in riferimento all’Abruzzo che ha “tra le spiagge più belle d’Italia”, “partirà dal mio ministero, e hanno detto per anni che non si poteva fare che l’Europa non voleva ecc, balle…” quella mappatura “per garantire che il mare d’Abruzzo possa essere gestito da abruzzesi, da gente che si sacrifica da cinquant’anni, altrimenti tri arriva uno dall’altra parte del mondo, ti offre di più e tanti saluti al lavoro abruzzese”.
Matteo Salvini a Teramo per la campagna elettorale a favore di Carlo Antonetti, candidato del centrodestra, è tornato sul tema delle concessioni balneari, ribandendo che “oggi è la festa dell’Europa, e a me piacciono tutte le feste e noi siamo padri fondatori dell’Europa, ma l’importante è che non sia l’Europa a farci la festa…”. “Certo, ci servono i fondi europei, ma basta che qualcuno non venga a Teramo da Bruxelles a decidere che macchina dovete usare, cosa dovete mangiare, perchè l’obbligo di avere l’auto elettrica nei prossimi anni è una follia che aiuta la Cina e danneggia e aziende italiane”.