Il Partito Democratico, con la consigliera riminese Nadia Rossi come prima firmataria, ha presentato una risoluzione per sollecitare il governo a emettere i decreti attuativi per la definizione e lo svolgimento dei bandi di gara riguardanti le concessioni balneari. Questo è in linea con le indicazioni condivise dalla Regione Emilia-Romagna e dalle associazioni di categoria. La risoluzione arriva a poco più di due mesi dalla scadenza delle concessioni balneari, decisa dal Consiglio di Stato in base alle normative dell’Unione europea.
Il PD sottolinea l’urgenza della questione, poiché non si sa nulla delle nuove evidenze pubbliche e dei loro criteri. Gli operatori sono in allerta e il governo è in ritardo nel fornire le risposte dovute agli enti locali e all’intero settore.
Nadia Rossi sottolinea che la competenza su questo tema è esclusivamente statale e che il loro atto d’indirizzo serve a sollecitare il governo. Spera che vengano individuati con urgenza criteri equi per definire le evidenze pubbliche che riconoscano anche il valore d’impresa creato negli anni dai concessionari.
La risoluzione impegna la giunta a sollecitare con urgenza il governo affinché emani i decreti attuativi che definiscano le modalità di svolgimento e i criteri di valutazione per le evidenze pubbliche riguardanti le concessioni balneari in scadenza il 31 dicembre 2023 come da normativa europea e dettato del Consiglio di Stato.
Infine, l’invito è rivolto al governo per una riforma urgente e complessiva della materia delle concessioni balneari, in linea con la normativa comunitaria vigente.
Per fortuna che il PD ha sempre sostenuto almeno a parole di essere dalla parte dei lavoratori figuriamoci se avesse avuto carta bianca oggi saremmo tutti sul ciglio della strada a chiedere l’elemosina ma x favore andatevenacads grazie