La Commissione Europea sta cercando una “soluzione concordata” con il governo italiano per la questione delle concessioni balneari, che il nostro Paese non mette a gara, violando la direttiva Bolkestein sui servizi nel mercato comune. Lo dice la portavoce per il Mercato Interno Johanna Bernsel, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. “Abbiamo ricevuto l’altroieri la lettera” con cui il governo italiano risponde al parere motivato, il secondo stadio della procedura d’infrazione in corso, spiega Bernsel. “La stiamo analizzando attentamente – aggiunge – in parallelo, stiamo conducendo un dialogo con le autorità italiane, per tentare di trovare una soluzione concordata che sia compatibile con il diritto Ue”.