Nasce il tavolo tecnico permanente sul turismo balneare sardo. A darne notizia è il Presidente di Federbalneari Sardegna, Claudio Maurelli, che è anche promotore dell’iniziativa. Al tavolo prenderanno parte, oltre alla stessa Federbalneari Sardegna, Fiba Sardegna e le altre associazioni di categoria nazionali e regionali. La proposta, presentata da Maurelli durante gli stati generali del turismo svoltosi a Cagliari è stata accolta anche da tutti i politici regionali presenti.
Claudio Maurelli, di Federbalneari Sardegna, sottolinea il ruolo svolto di confronto con la Regione Sardegna avendo scelto in solitaria di far si che si ripartisse dalle deleghe attribuite alla Regione “I Comuni non garantivano quella sicurezza necessaria per l’assegnazione delle concessioni. Si dovrà ripartire dalla Regione con regole condivise con la categoria- spiega Maurelli – Mentre altre associazioni hanno proposto di ricorrere in cassazione noi pensiamo ricorrere alle vie legali non possa essere una proposta dinamica in Sardegna visti i tempi che non abbiamo più a disposizione. Bisogna trovare una proposta tecnica tra politica e sindacati a tutela delle 1200 famiglie sarde”.
“Su questi punti è nato un asse forte ed unitario con l’amico Gigi Molinari di Fiba Sardegna a cui seguiranno a breve nuove iniziative condivise – prosegue Maurelli – serve unità ora più che mai ed occorre tener conto delle peculiarità della nostra costa. Il ruolo della nostra Regione è divenuto molto importante proprio per ripartire da zero sulle concessioni demaniali e per riscrivere le regole e tener conto della peculiarità esclusive proprie di questa Isola e delle famiglie sarde che organizzano con grande cura ormai da anni, le diverse attività turistiche nel nostro territorio. Abbiamo bisogno di nuove idee e di coloro che con correttezza continueranno a lavorare al rilancio del turismo della meravigliosa Sardegna.
Il momento della propaganda è finito” conclude Maurelli.