Roberta Frisoni nuovo assessore al demanio della regione Emilia Romagna

Il nuovo incarico di assessore al turismo affidato alla riminese Roberta Frisoni nella giunta regionale dell’Emilia Romagna, guidata dal presidente Michele de Pascale, rappresenta una speranza concreta per il settore turistico e, in particolare, per i balneari della Riviera Romagnola. “E così si inizia una nuova sfida, con Rimini sempre nel cuore.
Per me queste sono ore di grande emozione e di consapevolezza della grande responsabilità del ruolo che il Presidente Michele de Pascale mi ha voluto assegnare.
Voglio ringraziare di cuore il Presidente per questa nomina: è una bella sfida che sono davvero onorata di intraprendere!
Il mio impegno sarà massimo nel portare avanti le deleghe che mi sono state assegnate e nel lavorare su uno degli asset strategici dell’economia e dell’immagine stessa dell’Emilia Romagna: il turismo.”, sono le parole del neo assessore regionale.

La Frisoni porta con sé una solida esperienza, maturata soprattutto nel contesto del piano dell’arenile di Rimini, e una visione strategica che si allinea con le sfide del demanio marittimo.

Il settore balneare si trova in un momento critico, con il conto alla rovescia per i bandi delle concessioni già avviato e il recente decreto governativo che ha imposto nuove regole, creando una situazione di incertezza per gli operatori. La Frisoni ha dichiarato che sarà centrale affrontare questioni come la valorizzazione delle professionalità dei gestori balneari e la definizione degli indennizzi, che rappresentano punti chiave per il futuro del settore.

Le sue parole, definite come un segnale di vicinanza e attenzione ai balneari, indicano la volontà di smettere di “prendere in giro” gli operatori, come è accaduto a livello nazionale, e di lavorare concretamente su soluzioni che tutelino i loro interessi e garantiscano un equilibrio tra sviluppo economico e tutela ambientale.

Questo incarico, dunque, potrebbe rivelarsi determinante per affrontare con competenza e determinazione le sfide che il demanio marittimo e il turismo in generale stanno affrontando. Se desideri approfondire specifici dettagli, posso aiutarti a individuare ulteriori informazioni.

Concessioni demaniali: conclusa la gara a Chiavari con 8 rinnovi e 5 nuovi assegnatari

Da tenere presente che dal calcolo vanno escluse le sla (spiagge libere attrezzate) che vanno a bando ogni 4 anni.

A Chiavari si sono concluse le procedure di gara per l’assegnazione delle concessioni demaniali. Su 41 domande presentate, sono state attribuite 13 concessioni, tra cui 6 stabilimenti balneari, 6 spiagge attrezzate e una colonia marina. Di queste, 8 sono state rinnovate ai concessionari uscenti, mentre 5 sono state assegnate a nuove società.

Particolarmente rilevante è la zona di Preli, oggetto di un’importante riqualificazione urbana, che ha attirato molte imprese interessate. Grazie al ripascimento e ai lavori di protezione della costa in corso, le concessioni scadranno nel 2027, quando il Comune procederà a nuove valutazioni.

Innovazioni e pianificazione futura

Chiavari si distingue come uno dei primi comuni liguri ad avviare la messa a gara delle spiagge dopo l’ultimo decreto del governo di settembre. Questo processo, oltre a confermare la maggior parte delle attività già esistenti, ha dato spazio a nuove realtà imprenditoriali, garantendo una maggiore valorizzazione e sostenibilità delle coste locali.

Le concessioni assegnate e i progetti futuri si inseriscono in un contesto di crescita turistica, puntando a migliorare l’offerta e a preservare il territorio attraverso interventi strutturali mirati.

Balneari, convegno annuale Consorzio Obiettivo Spiagge a Savona

E’ in corso di svolgimento al Palacrociere di Savona il convegno annuale del Consorzio Obiettivo Spiagge, che riunisce circa 400 operatori balneari liguri. L’incontro, articolato in tre momenti principali, affronta temi cruciali come la normativa sulle concessioni demaniali, la transizione ecologica e l’accessibilità dei lidi.

Immagine tratta dalla pagina Facebook di Confcommercio

Mattinata: sono stati approfonditi aspetti tecnici relativi alle concessioni in vista della scadenza del 2027, alle politiche ambientali e alla sicurezza. È stato sottolineato il ruolo di stabilimenti sempre più sostenibili grazie a comunità energetiche, nuove tecnologie e strategie a basso impatto ambientale. Presenti associazioni come “Unione italiana ciechi e ipovedenti” e “Rp Liguria Odv” per promuovere l’accessibilità.

Pausa pranzo: l’evento è diventato una fiera dedicata, con 30 aziende partner che hanno presentato attrezzature, forniture e prodotti agroalimentari, molti legati al territorio ligure, per promuovere un turismo a km zero.

Pomeriggio: saranno presentati i tecnici e i consulenti del Consorzio che supportEranno i soci, insieme alla nuova app che fornirà informazioni utili ai balneari. Si è inoltre fatto un bilancio del 2024 e delineate strategie per la stagione 2025.

Il presidente Enrico Schiappapietra ha evidenziato l’importanza economica e turistica del settore, ribadendo la necessità di prepararsi alle sfide future per mantenere la Liguria competitiva nel mercato turistico. “Siamo molto contenti e orgogliosi dell’importante squadra di consulenti, che abbiamo schierato a fianco del nostro sistema balneare – spiega Enrico Schiappapietra, presidente del Consorzio Obiettivo Spiagge -. Intendiamo farci trovare preparati a qualsiasi evenienza. Se consideriamo l’alta valenza turistica delle nostre imprese per la regione, il coinvolgimento di numero di famiglie sia di imprenditori sia di lavoratori, la ricaduta economica, allora è chiaro che il futuro del sistema balneare coinciderà con quello dell’offerta turistica della Regione Liguria per i prossimi anni” chiosa Schiappapietra.

“L’importanza territoriale del Consorzio sta nel suo fare rete. Un impegno che dà voce agli imprenditori che con grandi sacrifici hanno trasformato il litorale in un’opportunità di sviluppo e occupazione. Tre le sfide che sta affrontando il settore c’è anche quella delle energie rinnovabili, un asset strategico che la Regione Liguria è pronta a sostenere per la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (Cer). Si tratta di uno strumento importante che permette ai balneari di contribuire alla sostenibilità della regione italiana leader nelle Bandiere Blu”. Così l’assessore regionale all’Energia Paolo Ripamonti nel corso del convegno annuale del Consorzio ‘Obiettivo Spiagge’, durante il quale sono state illustrate le attività svolte e il programma per il 2025.

​L’assessore regionale al Demanio Marittimo e Coordinatore del Tavolo della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in materia, Marco Scajola, intervenuto in videomessaggio ha aggiunto: “Il lavoro svolto dal Consorzio ‘Obiettivo Spiagge’ è prezioso e importante per l’intero settore. Un settore che è ancora alla ricerca di certezze. Come Regione Liguria continueremo a lavorare al fianco delle imprese per tutelare i tantissimi lavoratori e gli investimenti fatti negli anni in un comparto fondamentale per il territorio e per il suo sviluppo presente e futuro”.