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Foto da: Il Friuli

Danni da mareggiate, Regione Fvg anticipa ristori ai balneari

La Regione erogherà in via anticipata, fino a un massimo del 50%, i contributi a favore dei concessionari del demanio marittimo che presenteranno domanda a valere sul bando per il ristoro dei danni causati dalle mareggiate di novembre”.

Lo rende noto l’assessore regionale al Demanio, Sebastiano Callari, dopo il via libera da parte della giunta alla modifica di un provvedimento varato a fine gennaio con cui la Regione ha messo a disposizione 4,5 milioni per coprire fino all’80% i danni da maltempo subiti dai titolari di concessioni balneari in Friuli Venezia Giulia.
    “A seguito di un incontro con i destinatari del provvedimento – ha spiegato Callari – abbiamo deciso di procedere all’inserimento di una modifica del bando, inserendo un nuovo comma.

Con esso si prevede che il beneficiario potrà richiedere, in via anticipata, il contributo nella misura massima del 50% dell’ammontare senza presentazione di garanzia fideiussoria se la somma a lui spettante rientra tra 5mila e 15 mila euro. Nel caso in cui invece la cifra superi tale limite, allora la Regione chiederà al beneficiario la presentazione di una garanzia fideiussoria da parte di una banca, assicurazione o da intermediari finanziari autorizzati. Nel caso in cui la domanda venga presentata da ente pubblico, il contributo potrà essere erogato in via anticipata senza presentazione di garanzie fideiussorie”.
    “Originariamente – chiarisce l’assessore – a fine lavori, i beneficiari del contributo avrebbero dovuto presentare il rendiconto della spesa, a fronte del quale la Regione avrebbe emesso la cifra riconosciuta. Tuttavia abbiamo deciso di modificare il provvedimento per superare le difficoltà legate a possibili carenze di liquidità”. “Ora – conclude – il bando è pronto per essere pubblicato nei prossimi giorni”.

Balneari:Gasparri, bene tar di Lecce, decisione spetta a politica

“Ha pienamente ragione il Presidente del Tar di Lecce, il dottor Antonio Pasca, il quale inaugurando l’anno giudiziario a Lecce ha detto che per quanto riguarda i balneari le decisioni spettano alla politica. La risorsa non è scarsa. Le gare non ci devono essere. L’Europa non deve interferire. La Bolkestein, non c’entra e la confusione dilagante è intollerabile. Ha ragione Pasca, la politica dia risposte chiare sia sul campo interno che in quello internazionale. Le iniziative di sindaci, organi giudiziari ed
altre autorità interne ed europee sono infondate, sbagliate e vessatorie. Bisogna fare quello che dice Pasca e porre fine a
questa vicenda. I nuovi imprenditori hanno ampi spazi perché in Italia soltanto il 30% delle coste è utilizzato. Possiamo
accogliere migliaia e migliaia di nuovi imprenditori e non arrenderci ai Polegato che si sono impossessati delle coste di
Iesolo con un atto illegale, avallato dalle autorità comunali e regionali della zona”. Lo dichiara il presidente dei senatori di
Forza Italia Maurizio Gasparri