Concessioni, Bellomo (Lega): “Con i balneari evitato il caos grazie al ministro Salvini”

“Sulle concessioni demaniali marittime ad uso turistico ricreativo il governo ha fatto quello che non hanno mai fatto i governi di sinistra, muovendosi esattamente nel perimetro della Direttiva Bolkestein e della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Il presupposto di nuove gare veniva infatti indicato esplicitamente nella sola scarsità delle risorse. In via preliminare, dunque, l’esecutivo ha provveduto, così come è avvenuto in altri Stati europei, ad un fondamentale lavoro di mappatura”. Lo ha dichiarato il deputato della Lega, Davide Bellomo, componente della Commissione Giustizia, intervenendo in Aula alla Camera.

“L’informativa del ministro Salvini -ha proseguito Bellomo- , che invita tutti i Comuni italiani costieri a prorogare di un anno le attuali concessioni in scadenza tra pochi giorni, è dunque a dir poco provvidenziale e serve soprattutto ad evitare il caos. Nessuna amministrazione locale può avviare gare che non hanno alcun fondamento giuridico. Così come chiamare in causa, come fa qualche esponente dell’opposizione, una sentenza del Consiglio di Stato già cassata dalla Corte di cassazione, denota una scarsa conoscenza delle norme e della giurisprudenza in materia. Non sorprende dunque chi a sinistra parla a vanvera di cementificazione delle spiagge libere o predice, senza sapere di cosa sta parlando, una procedura d’infrazione dell’Unione Europea contro il nostro Paese. Questo significa prendere in giro gli italiani e gli imprenditori di un settore vitale per la nostra economia. Non certo, come fa il governo di centrodestra, rispettare le leggi e fare quello che, per inerzia di chi oggi protesta, non è mai stato fatto prima”.

Sib-Fiba, Balneari: bene l’invito del governo ad evitare gare. Il governo agisca per salvare il comparto

“Il comunicato ufficiale del Consiglio dei ministri in tema di concessioni marittime è importante, ma non sufficiente, per dare serenità ai balneari”. È quanto dichiarano in una nota congiunta Maurizio Rustignoli, presidente Fiba Confesercenti e Antonio Capacchione, presidente del Sib Confcommercio.

“Da mesi chiediamo al governo, inutilmente, di emanare una nuova legge o, comunque, un provvedimento normativo o amministrativo chiarificatore che dia certezze alle imprese attualmente operanti – prosegue la nota – si apprezza il fatto che Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e vicepresidente del Consiglio dei ministri, abbia portato all’attenzione del Consiglio dei ministri la problematica delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico ricreativo. È importante che il Consiglio dei ministri abbia invitato le amministrazioni periferiche ad evitare l’avvio di gare nell’assegnazione delle concessioni vigenti che determinerebbero ripercussioni negative sull’intero sistema turistico italiano”.

Inoltre, viene giudicata “importante la sottolineatura della necessità di completare i lavori per l’accertamento della scarsità o meno del demanio disponibile per nuove concessioni che costituisce il presupposto per l’applicazione della Direttiva Bolkestein, come chiarito dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Siamo preoccupati per la tempistica – conclude la nota – e sollecitiamo il governo a procedere senza indugio all’emanazione di ogni provvedimento legislativo ed amministrativo per la messa in sicurezza di questo comparto economico, strategico per il Paese, dando certezza di continuità di lavoro a decine di migliaia di aziende prevalentemente a conduzione familiare che hanno avuto l’unico torto di aver confidato nelle leggi dello Stato”.