Callari, FVG: “Regione sostiene partenariati per recupero spiagge, linee guida a comuni per futuri bandi”

Proroga tecnica alle concessioni marittime in scadenza, linee guida specifiche rivolte agli enti concedenti per l’emanazione delle future gare di appalto, possibilità di attuare iniziative di partenariato pubblico-privato per la riqualificazione delle aree costiere. Sono i principali emendamenti alla legge collegata alla Manovra di bilancio 2024-26 presentati oggi in I Commissione integrata dall’assessore regionale al Patrimonio e Demanio Sebastiano Callari.

L’assessore ha spiegato come gli inattesi eventi di maltempo degli ultimi mesi rientrino tra le fattispecie per cui la normativa nazionale autorizzi gli enti concedenti a prorogare di 12 mesi le concessioni in scadenza il 31 dicembre 2023. “Molti Comuni – ha specificato Callari – si sono trovati in difficoltà nell’emanare bandi di concessione inerenti ad aree pesantemente colpite dalle mareggiate. Abbiamo ritenuto opportuno prorogare fino al 31 dicembre 2024 le concessioni in essere, in modo da garantire la presenza di soggetti interlocutori che potessero avviare i lavori di sistemazione delle spiagge, a garanzia della regolare apertura della stagione estiva 2024. Al tempo stesso, viene dato mandato ai Comuni di redigere una puntuale mappatura delle concessioni sul territorio, al fine di poter emanare nel 2024 i bandi per le nuove concessioni. Saranno inoltre delineate specifiche indicazioni per prevedere, ove possibile, il diritto di prelazione, il riconoscimento del valore aziendale e gli eventuali investimenti non ammortizzati”.

Sempre in tema di concessioni balneari, il rappresentante della Giunta ha evidenziato la volontà, da parte dell’Amministrazione regionale, di introdurre la possibilità di attuare iniziative di project financing nell’ambito di partenariati pubblico-privato, finalizzate al ripristino di spiagge inutilizzate o di aree in cui sussistono concessioni già scadute.
Infine, tra gli emendamenti alla legge di Stabilità afferenti alla Direzione di sua competenza, Callari ha evidenziato in particolare: i 3,5 milioni di euro previsti a favore degli Enti locali per far fronte ai maggiori costi del servizio di trasporto pubblico; un contributo di 30mila euro per le Università accreditate per l’avvio di corsi di alta formazione e ricerca; un contributo di 45mila euro al Comuine di Tolmezzo per destinare l’immobile di via San Giovanni Bosco a sede di associazioni senza scopo di lucro; l’affidamento a Insiel della realizzazione di infrastrutture per telecomunicazioni sulla rete pubblica regionale.

Santa Marinella, sindaco Tidei: “Procederemo a indire gare in base alla direttiva Bolkestein”

“Gare in vista entro fine anno nel comune di Santa Marinella”, lo dichiara il sindaco Avv. Pietro Tidei che prosegue:

“Questa maggioranza, infatti, anche alla luce delle ultime sentenze  della Corte di Cassazione in attesa di quanto vorrà decidere il Governo centrale prosegue nella strada intrapresa che è quella più corretta che ha previsto delle gare per l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime che scadranno solo nel 2033.

Nei giorni scorsi e la Corte di Cassazione ha annullato per eccesso di giurisdizione la sentenza del Consiglio di Stato che aveva bocciato la proroga al 2033 delle concessioni balneari. La Corte di Cassazione ha riconosciuto al Governo il ruolo di legislatore e lo stesso Governo  ora che dovrà urgentemente approvare una norma di riordino sulle concessioni. Una sentenza che di fatto non fa altro che avvalorare le nostre tesi.

La procedura adottata, dopo attenta analisi delle norme dal nostro ufficio demanio, ha rispettato tutti i requisiti previsti dalla legge in materia di trasparenza e libera concorrenza in conformità con la direttiva europea della Bolkstein. Non si è trattato infatti di proroghe delle concessioni in scadenza. Non è stata violata la direttiva Bolkstein e le concessioni sono state assegnate tramite una procedura di evidenza pubblica, un bando affisso all’albo pretorio.  Per le tre concessioni per le quali sono giunte più offerte in concorrenza ora si farà, come anticipato, una nuova gara per l’assegnazione definitiva. 

L’iter procedurale adottato dal nostro comune,  ha riscosso grande apprezzamento anche da parte di altre amministrazioni di località costiere non solo del Lazio. ma anche dell’Emilia Romagna. I nostri operatori balneari, e ricordo si tratta perlopiù di molte imprese familiari che da sempre hanno offerto accoglienza e servizi lungo le spiagge di Santa Marinella e Santa Severa, ad oggi possono guardare con serenità al futuro perché potranno investire e  seguitare a gestire le loro attività che oggi occupano meno di un terzo del litorale del comprensorio comunale, dove persistono numerosissimi trattai di costa lasciati alla libera e gratuita fruizione e dove potranno essere  realizzate delle spiagge libere attrezzate”.