Balneari, Zucconi (FdI): “Odierna sentenza Corte Cassazione mette pietra tombale di chi vuole minare basi settore”

“Si mette male per i violatori seriali del buon senso in materia di concessioni balneari. L’odierna sentenza della Corte di Cassazione è dopo quella della Corte di Giustizia UE e i risultati del Tavolo Interministeriale sulla mappatura delle coste italiane, la pietra tombale di quanti vogliono minare le basi stesse di un importante settore del Turismo nazionale”. Lo afferma in una nota il Segretario di Presidenza e deputato di Fratelli d’Italia, Riccardo Zucconi. “Con l’aggravante intanto – spiega- di avere accusato i nostri Ministeri di falsità nel verificare la sussistenza della scarsità di risorse cui l’art 12 della Bolkestein condiziona qualsiasi asta. Un esito scomodo per lor signori e molto scomodo anche per qualche burocrate UE a cui si aggiunge, oggi, il vedersi cassata definitivamente la sentenza del CdS- che era alla base di dannose normative nazionali ma anche ( roba da non credere) del Parere Motivato sulla infrazione relativa ai balneari. Difendiamo le Microimprese, il Turismo, l’Economia italiana”.

Concessioni balneari, Marsilio “Cassazione accoglie ricorso della Regione e del Sib”

L’Aquila, 23 nov – La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato dalla Regione Abruzzo, insieme al Sib, sindacato italiano balneatori in merito alla sentenza del Consiglio di Stato che aveva bocciato la proroga delle concessioni balneari.

Cassata la sentenza, toccherà ora al Consiglio di Stato pronunciarsi nuovamente tenendo conto anche delle nuove leggi che Parlamento e Governo hanno ratificato dopo la precedente sentenza. “Si tratta di una sentenza molto importante. Sono orgoglioso perché siamo l’unica regione italiana ad aver difeso i diritti dei balneatori”, ha commentato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.(Regflash) U.S. 2023/11723