Federbalneari Veneto, Enrico Busetto nuovo rappresentante delegato per il Lido di Venezia.

Enrico Busetto è il nuovo rappresentante di Federbalneari Veneto con delega al lido per la Città di Venezia, che prende il testimone da Paolo Sacilotto eletto, dopo due mandati, a capo del nuovo Osservatorio federale regionale su turismo, pesca ed ambiente.
L’elezione di Busetto è avvenuta ieri pomeriggio, durante l’assemblea degli imprenditori turistici che si è tenuta a Venezia in un noto locale in piazza San Marco, occasione per discutere delle problematiche relative alle concessioni demaniali marittime e delle grandi difficoltà del Lido, nonchè di Jesolo, oggetto di una crescente erosione costiera.
“Sono onorato di poter rappresentare Federbalneari Veneto e ringrazio il presidente Maurelli per il sostegno ricevuto – dichiara il nuovo rappresentante Enrico Busetto – e così pure il Comune di Venezia con l’assessore Zuin per la sua presenza e vicinanza nonché la Capitaneria di Porto. Cercherò di fare del mio meglio per portare avanti le deleghe sui 158 km di costa veneta che mi sono state assegnate insieme all’amico Paolo Sacilotto che ci è vicino da tanti anni ormai.”

All’assemblea di Federbalneari Veneto, oltre ai concessionari, erano presenti il direttore marittimo Ammiraglio Piero Pellizzari, Michele Zuin, assessore al bilancio ed alle partecipate del Comune di Venezia, il presidente del Flag Veneziano, Antonio Gottardo, oltre ai rappresentanti di RINA. Presente all’assemblea veneta anche il Presidente federale Marco Maurelli che ha salutato con piacere la delega di Enrico Busetto, bravo imprenditore turistico veneziano. “Felice di essere a Venezia, e salutare le imprese veneziane e le autorità intervenute in una delle prime piazze al mondo per il fascino ed i numeri del turismo internazionale, dove abbiamo fatto il punto sul lavoro che porteremo avanti al tavolo interministeriale costituitosi grazie all’impegno di Federbalneari Italia nelle sedi di governo. Obiettivo quello di conseguire una riforma strutturale e di tutela del settore, auspicata da tempo” ha affermato il presidente Maurelli.

“Abbiamo voluto premiare l’amico Paolo Sacilotto per la sua dedizione al comparto ed al turismo, con questa importante delega al coordinamento dell’osservatorio federale per l’ambiente, il turismo e la pesca nella Regione Veneto. Delega che l’amico Paolo saprà gestire al meglio ed a sostegno delle imprese del turismo costiero Veneto” ha concluso infine Maurelli.
“Sono entusiasta di accettare questo nuovo incarico a capo dell’Osservatorio precisa Sacilotto – perché l’interesse di Federbalneari Veneto non è solo rivolto alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali e del diporto nautico ma soprattutto al turismo, alla pesca ed all’ambiente. Voglio infatti ribadire la volontà di sostenere politiche di contenimento e contrasto all’erosione delle spiagge venete nel dialogo con le Istituzioni per trovare soluzioni alle vari criticità della nostra costa a vantaggio dell’ambiente e del turismo nell’alveo federale”

Santanchè incontra Nesto per avvio legge su “Status di Città Balneare”

Lo “Status di Città Balneare” per migliorare la buona amministrazione della costa italiana Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè inizia il dialogo verso una nuova legge Roma, 23 febbralo 2023

A seguito dell’iniziativa dello scorso 2 febbraio del network del G20 spiagge, si è svolto oggi, presso la sede del Ministero del Turismo, l’incontro fra il Roberta Nesto, coordinatrice del G20Spiagge ed il Ministro del turismo Daniela Santanchè: è l’inizio di un percorso per arrivare allo Status di Città Balneare
E una necessità trasversale, sentita da tutti i colleghi sindaci-afferma Roberta Nesto, coordinatrice del G20Spiagge-ci lavoriamo da almeno 5 anni e anche le nostre proposte potranno contribuire a creare l’ossatura di una legge con la quale lo Stato renderà più efficace e giusto il nostro lavoro. Il tema è complesso proprio perché coinvolge diverse competenze e tocca diversi ministeri”

Le cosiddette città a fisarmonica, che passano da 10 o 15 mila abitanti a oltre 100 o 200 mila nel corso dei mesi estivi, potrebbero utilizzare un insieme organico di regole con le quali gestire nel modo più efficace una delle leve economiche importanti del Paese. L’impatto sul PIL del comparto turistico balneare non solo è rilevante in quanto tale ma favorisce la conoscenza del territorio e contribuisce alla ricchezza culturale e produttiva di queste aree.
L’esigenza di rivedere molti parametri che determinano il quotidiano amministrativo dei sindaci del balneare la dotazione del personale, la sicurezza, l’ordine pubblico, la salvaguardia costiera, i delicati temi del demanio marittimo, la fiscalità -forma un elenco lungo e condiviso da tutte l ittà del mare. Alle tematiche amministrative consuete oggi si sono aggiunti anche gli aspetti legati al PNRR sui quali, non considerando la particolarità di queste località, il legislatore non ha previsto modalità soddisfacenti per poter accedere ai fondi.
“Ringrazio il Ministero e il Ministro Santanchè – conclude Roberta Nesto per aver aviato un confronto proficuo con i sindaci del balneare mettendo così a frutto le nostre esperienze. L’obiettivo che tutti noi abbiamo è di garantire un miglioramento della qualità della vita ai residenti e di creare nuove opportunità disviluppo alle nostre comunità: così sapremo rendere migliore la nostra offerta turistica”

Ogni promessa è un debito-dichiara il Ministro Daniela Santanchè-come enunciato ai sindaci del G20Spiagge, abbiamo iniziato il lavoro per trovare lo strumento più idoneo alla soluzione di un problema esistente, preciso e motivato. E nostro impegno aiutare le amministrazioni locali del balneare”
“Il tema dello Status di Città Balneare – conclude il sindaco del Comune di Arzachena, Roberto Ragnedda-verrà affrontato nell’annuale focus che si terrà da 3 al 5 maggio ad Arzachena: sapremo produrre, insieme a tutti i sindaci del G20Spiagge, un lavoro utile, frutto di una esperienza amministrativa importante e decisiva per il buon esito della nuova legge.

Tratteremo tematiche di prioritaria importanza che accomunano le località appartenenti alla rete per trovare soluzioni condivise capaci di incidere positivamente sulla gestione dei nostri territori