Balneari, Sib: “Miniproroga serva per riforma strutturale e definitiva”

“Prendiamo atto, con rispetto, della volontà della maggioranza di governo di emanare una mini proroga di un anno della scadenza delle concessioni e di cinque mesi per regolare le gare istituendo un tavolo per la mappatura”. Lo afferma il presidente provinciale e regionale del sindacato Sib-Confcommercio Enrico Schiappapietra, dopo il via libera agli emendamenti sul decreto Milleproroghe che riguardano la categoria dei balneari.

“Si tratta del resto di termini, di fatto già scaduti e oramai impossibili da rispettare sia per quanto riguarda l’emanazione dei decreti attuativi che doveva avvenire entro l’ormai prossimo 27 febbraio che per le decine di migliaia di gare che i comuni avrebbero dovuto fare entro la fine di quest’anno” aggiunge.

“Auspichiamo che questa mini proroga serva non per applicare norme pasticciate e frettolose, ma per finalmente adottare, con il coinvolgimento delle Regioni e dei Comuni, quella soluzione strutturale e definitiva annunciata giorni fa dal presidente Meloni”.

“E’ necessario, nell’interesse del Paese, superare la disciplina varata dal precedente Governo che, a nostro avviso, presenta molteplici criticità foriere di gravi conflitti istituzionali (la pianificazione di esclusiva competenza regionale) e di esteso contenzioso in danno dei Comuni (la nullita’ degli atti già rilasciati)”.

“Ci aspettiamo che tutti affrontino con senso di responsabilità e senza polemiche strumentali questa questione che, ricordiamo, riguarda un modello di balneazione attrezzata che il mondo ci invidia costruito da decine di migliaia di famiglie di onesti lavoratori che rischiano di perdere il lavoro e il frutto del loro lavoro” conclude il presidente Schiappapietra.

Federbalneari: “Bene stop alle gare, pronti a revisione legge concorrenza con tavolo interministeriale”

Federbalneari Italia esprime il proprio apprezzamento nei confronti della soluzione trovata dalla maggioranza, che ha ascoltato le richieste della categoria ed accolto insieme al Governo ed al Parlamento le esigenze del settore balneare italiano’ commenta Marco Maurelli, presidente di Federbalneari Italia, dopo l’approvazione del DL Milleproroghe in
Commissione al Senato degli emendamenti riguardanti il comparto turistico balneare italiano nell’ambito della legge
di conversione del cosiddetto Milleproroghe. “Siamo soddisfatti che il Governo abbia ascoltato le nostre istanze, sostenendo la nostra tesi e siamo pronti da subito a metterci al lavoro a disposizione del tavolo interministeriale approvato in queste ore, con l’obiettivo di individuare la mappatura delle aree costiere di nostri mari, dei laghi e dei fiumi italiani per avere un quadro definitivo di valutazione sulla compatibilità’ o meno del comparto in direttiva Servizi da cui ne auspichiamo l’esclusione, giungendo a rivedere e promuovere una revisione della legge 118/2022 sulla Concorrenza, che da sempre giudichiamo inadeguata anche sotto il profilo economico complessivo e confusa proprio sul tema della concorrenza, che invece dovrebbe tutelare” aggiunge Maurelli. “Federbalneari Italia plaude alla decisione di procedere alla verifica della mappatura della risorsa costiera italiana, incluso il demanio idrico, che comprende laghi e fiumi”precisa Maurelli, soddisfatto del “divieto di avviare gare sulle concessioni balneari, già predisposte in questi mesi, ma in modo confuso e disordinato da Comuni e Regioni, che avrebbero generato una situazione caotica e nociva per il turismo organizzato quale quello delle spiagge e del nostro mare”.