Balneari: Caramanna, Fdi sostiene emendamenti maggioranza Più tempo per mappa, nuove aree cedibili. Avanti dialogo con Ue

“Al termine di un percorso di ascolto con le associazioni maggiormente rappresentative del comparto balneare, FdI ha preso atto della richiesta maggioritaria di procedere, all’interno del dl Milleproroghe, con una proroga delle concessioni di un anno rispetto ai termini stabiliti dal ddl Concorrenza e pertanto sosterrà gli emendamenti di maggioranza che vanno in questa direzione”. Lo dichiara Gianluca Caramanna, deputato e responsabile Turismo di Fratelli d’Italia. “Fratelli d’Italia ha inoltre affidato ai relatori di maggioranza Alberto Balboni e Dario Damiani due ulteriori proposte di modifica di fondamentale importanza.

La prima chiede di prorogare di ulteriori cinque mesi la delega al Governo per la sola mappatura del demanio marittimo, fluviale e lacuale. Ciò si rende necessario ai fini di verificare compiutamente lo stato di uso della risorsa pubblica, sia sul piano amministrativo che su quello della disponibilità di nuove aree concedibili – continua – La seconda proposta di modifica è volta ad impedire che, in assenza di criteri definiti, i Comuni e gli altri enti concedenti deliberino in autonomia l’indizione di procedure di evidenza pubblica, anche al fine di prevenire ulteriori contenziosi”. “Il percorso intrapreso, pur non ancora risolutivo, evidenzia la chiara volontà politica di FdI e delle forze di maggioranza a difesa delle aziende del comparto.

A questo dovrà seguire un’ulteriore fase di interlocuzione con la Commissione Europea con l’obiettivo di arrivare ad una soluzione definitiva dell’annosa vicenda”, conclude Caramanna. (ANSA).

Spiagge, proroga della delega al Governo di 5 mesi stop gare fino a luglio no bandi prima della mappatura

Cinque mesi di tempo in più per il Governo per esercitare la delega per la costituzione e il coordinamento di un sistema informativo di rilevazione delle concessioni di beni pubblici (tra cui le concessioni balneari) per la mappatura e la trasparenza dei regimi concessori, e nel frattempo gare bloccate.

Questa, secondo quanto apprende Public Policy, la soluzione che Governo e maggioranza avrebbero trovato sul dl Milleproroghe in tema di concessioni demaniali marittime, e che dovrebbe arrivare con un emendamento a firma dei relatori Dario Damiani (FI) e Alberto Balboni (FdI).

L’emendamento, in particolare, aumenterebbe da 6 a 11 i mesi a disposizione del Governo dall’entrata in vigore del ddl Concorrenza (12 agosto 2022) per esercitare la delega. Il termine, che sarebbe scaduto a febbraio viene dunque spostato a luglio 2023 e si specifica che fino all’adozione dei relativi dlgs non possano essere emanati i bandi di gara per l’assegnazione delle relative concessioni.