Balneari: Malan (FdI), altri Stati Ue applicano norme diverse

 

Sui balneari noi abbiamo preso una posizione chiara nella scorsa legislatura, li  abbiamo sempre difesi. Ora vedremo il dettaglio tecnico della proposta, che deve essere efficace e praticabile”.  Malan, commenta la mossa annunciata da Forza Italia che chiederà la proroga delle concessioni BALNEARI con un emendamento al dl Milleproroghe. “Dobbiamo paragonare la situazione con quella di altri stati membri dell’Unione europea che – nota Malan, interpellato dall’ANSA – hanno applicato norme assai diverse dalle nostre e da quelle applicate in Italia dal governo precedente”. Così il capogruppo di FdI al Senato, Lucio Malan (ANSA).

Milleproroghe, Gasparri: “Forza Italia chiederà proroga concessioni”

 

“Per quanto riguarda la vicenda dei balneari, nella legge sulla concorrenza, avevamo indicato delle date del 2023/2024, nella certezza che vincendo le elezioni il centrodestra si sarebbe potuto guadagnare ulteriore tempo. Ed è per questo che Forza Italia chiederà, con un apposito emendamento nel decreto Milleproroghe, di posporre queste date in modo tale che il nuovo governo e la nuova maggioranza abbiano il tempo di affrontare, nei modi dovuti, l’annosa questione delle concessioni balneari, inducendo l’Unione Europea ad atteggiamenti diversi e trovando il modo di superare un’ingiusta sentenza del Consiglio di Stato. Attendiamo, a tale proposito, che il governo affidi delle deleghe precise perché è tempo di sedersi intorno a un tavolo con le forze politiche e i rappresentanti delle associazioni del settore. Peraltro la categoria ha subito danni gravissimi per le mareggiate d’autunno. È necessario definire una volta per tutte il futuro delle imprese balneari. Non si tardi quindi con le deleghe e si approvi il nostro emendamento per dare più tempo, visto che alcuni interlocutori, vedi la Ue e il Consiglio di Stato, sono apparsi riottosi e dovranno prendere atto che la tutela delle imprese conta più delle loro decisioni più che discutibili”, così il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI).