Riforma concessioni, Gasparri: “Impensabile che Draghi vari decreti attuativi”

 

“La priorità per il governo in questo momento deve essere il caro energia e il sostegno ad aziende e famiglie. È impensabile che in questo momento qualcuno si preoccupi di varare decreti attuativi che riguardano il settore balenare. A maggior ragione in una fase che ha visto il maltempo flagellare molte coste italiane e vanificare il lavoro di una stagione per gli operatori.

Ancora una volta qualcuno dimostra di non avere a cuore il futuro dell’economia e del turismo ma di guardare altrove. Non consentiremo in nessun modo che questa iniziativa, a pochi giorni dalle elezioni politiche, trovi attuazione ed invitiamo il governo a concentrarsi sulle vere necessità degli italiani che rischiano di trovarsi in grande difficoltà per l’aumento delle bollette e semmai valutare la possibilità di risarcimenti alle realtà balneari devastate dal maltempo.

Per il resto, al futuro del settore, finalmente, penserà il prossimo governo di centrodestra con Forza Italia come sempre dalla parte delle aziende e dei lavoratori italiani”.

Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri

 

 

Spiagge, Governo accellera su riforme pnrr, decreto sui balneari entro settembre

 

Arrivera’ a settembre il decreto delegato sulle concessioni balneari, previsto dal ddl concorrenza approvato dal Parlamento prima della pausa estiva. Gli uffici della Presidenza del Consiglio hanno elaborato per i mesi di settembre e di ottobre dei target molto ambiziosi al fine di arrivare a una drastica riduzione dello stock attuativo della XVIII legislatura con un target complessivo di 243 decreti (di cui 120 decreti da adottare a settembre e 123 ad ottobre).

Il decreto attuativo della legge sulla concorrenza e’ previsto entro il mese di settembre, per iniziativa della presidenza del consiglio, con provvedimento d’urgenza. Nel corso dell’informativa che il sottosegretario Garofoli ha tenuto questa mattina al consiglio dei ministri, si e’ fatta una ricognizione dei provvedimenti specifici che ciascun Ministero dovrà adottare, tenendo conto anche delle milestones del Pnrr e delle priorità di attuazione della legge di bilancio. Dal 13 febbraio 2021 al 31 agosto 2022, il Governo ha complessivamente “smaltito” (adottato e abrogato) 1.274 provvedimenti, previsti dalle disposizioni legislative dei Governi delle XVII e XVIII Legislature.

Solo nei primi otto mesi del 2022 sono stati smaltiti 546 provvedimenti (e tra questi 106 decreti dei 153 previsti dalla legge di bilancio per il 2022). Un risultato raggiunto grazie al costante lavoro e all’impegno di tutte le Amministrazioni. Anche in questa fase di disbrigo degli affari correnti da parte dell’esecutivo, il Governo rimane impegnato nell’attuazione delle leggi. Il Presidente Draghi ha invitato i Ministri e le strutture tecniche a continuare a lavorare sodo, per raggiungere quanti più risultati possibili nei prossimi due mesi. L’obiettivo è consentire a fine ottobre di ridurre al minimo l’arretrato e soprattutto di dare piena attuazione ai provvedimenti introdotti dal governo.