Stabilimenti balneari ecosostenibili grazie all’intesa tra Sammontana e Revet

 

Due eccellenze toscane unite per promuovere l’economia circolare grazie ad arredi, sedie e tavoli, interamente realizzati con plastica riciclata dal sistema di raccolta differenziata di oltre 200 comuni toscani.

Sammontana Italia e Revet, azienda specializzata nella raccolta, selezione e trattamento di materiali destinati al riciclaggio che opera prevalentemente in Toscana, hanno presentato oggi, al Camping Ecoresort Le Esperidi di Marina di Bibbona (Livorno) il kit di arredi realizzati con plastica riciclata destinati a più di 200 stabilimenti balneari partner di Sammontana, contribuendo al loro percorso di circolarità e sostenibilità. Il progetto, come spiegano da Sammontana, punta a diffondere una cultura basata sull’importanza del riciclo dei rifiuti e sulla salvaguardia dell’intero ecosistema marino.

Per la realizzazione di tavoli, sedie e getta carte circolari, composti da plastica riciclata e con più del 30% di plastica ottenuta dal riciclo nei comuni toscani, compresi quelli gestiti da Rea (Rosignano energia ambiente) Revet utilizza gli imballaggi selezionati per tipologia di materiale e di colore. Nel caso delle plastiche, la frazione poliolefinica è riciclata direttamente negli impianti di Revet e trasformata in granuli che hanno le stesse caratteristiche qualitative del materiale vergine, adatti alla creazione di ogni tipo di prodotto, come ad esempio gli arredi Sammontana. “La collaborazione con Revet – spiega Leonardo Bagnoli, ad di Sammontana – dimostra che un approccio condiviso a favore del territorio e delle comunità di riferimento può contribuire concretamente a generare valore e opportunità per le generazioni future e, al contempo, promuovere l’economia circolare quale approccio utile alla tutela delle risorse del Pianeta”.

“Questo progetto – commenta l’ad di Revet Alessia Scappini – è la dimostrazione di come l’economia circolare in Toscana sia già una realtà. Revet è l’unica azienda italiana a coprire l’intera filiera di riciclo delle plastiche: dalla raccolta, alla selezione e al riciclo e fino alla produzione del prodotto finale del granulo, che poi altre aziende, orientate alla sostenibilità come Sammontana, possono utilizzare per stampare i loro prodotti”. ANSA

Assormeggi Italia, non solo porti turistici

 

L’Italia, lungo i suoi 8000 Km di costa, è dotata di quasi 200.000 posti barca distribuiti all’interno di PORTI TURISTICI, cioè in strutture dotate nel suo complesso di ogni confort, tali da poter ospitare unità di dimensioni importanti. Personalmente ritengo che i nostri PORTI TURISTICI, nel contesto internazionale, abbiano degli standard elevati, tali da non essere secondi a nessuno.

La loro rappresentanza, inoltre, è certamente di alto livello. Sigle che hanno permesso negli anni non solo di far si che la nostra portualità turistica mantenesse, appunto, standard di alto livello, ma anche lo stesso comparto della nautica.

In questo contesto, purtroppo, non possiamo non evidenziare una “lacuna”. La mancanza di rappresentanza verso le altre tipologie di strutture ricettive della nautica. Verso quelle imprese concessionarie di piccoli approdi, pontili galleggianti, punti di ormeggio e piccole realtà di rimessaggio.

Queste importantissime realtà rappresentano ben oltre 100.000 posti barca nel contesto nazionale.

Dati molto recenti che ci ha confermato ENIT – Agenzia Nazionale per il Turismo e che certamente sono a conoscenza di tutti i vari rappresentanti di categoria.

E’ da questo dato che è partita la volontà, nell’Aprile 2021, di un gruppo di imprenditori, da anni impegnati nei settori dei posti barca e del noleggio per il diporto nautico, di dar vita ad ASSORMEGGI ITLIA.

La “mission” dell’ Associazione è aggregare le piccole e medie imprese della nautica come gli approdi, punti di ormeggio, pontili e strutture di ricovero imbarcazioni, charter, noleggio e locazione. Un comparto che purtroppo, appunto, in Italia non ha mai trovato un vero riferimento associativo.

A queste imprese l’Associazione garantisce l’assistenza tecnica, giuridica ed amministrativa diretta, attraverso uno staff di professionisti del settore, proponendosi di rappresentare collettivamente e singolarmente le piccole e medie imprese per il riconoscimento e la valorizzazione della loro specifica attività professionale e commerciale, nei confronti sia delle Istituzioni, sia di aziende ed organizzazioni.

Il filmato che proponiamo evidenzia l’attività di una delle tante c.d. “piccole” imprese della nautica, che ha scelto di associarsi ad Assormeggi Italia, la Nautica Glem di Catania, gestita dalla Famiglia Galeno. Potremmo proporre altre centinaia di imprese ubicate in tante regioni italiane che con la nascita di ASSORMEGGI ITALIA hanno trovato finalmente rappresentatività.

ASSORMEGGI ITALIA ha scelto di porre l’ attenzione e rappresentanza a queste tipologie di imprese, per lo più a conduzione familiare, portate avanti dai proprietari in tanti anni di sacrifici ed oggi ben posizionate nei territori della penisola tanto da rappresentare oggi delle vere eccellenze nel comparto nautico ed essere apprezzate in tutto il mondo. Dei veri punti di riferimento per chi frequenta le coste italiane.

Molto spesso ascoltiamo, con piacere, argomenti assolutamente condivisibili come ad esempio l’importanza di fare squadra, di essere uniti, provenienti da importanti sigle della nautica italiana, come ad esempio Confindustria, Confcommercio, Assonautica. La squadra però, a nostro avviso, deve contenere anche la rappresentanza delle piccole imprese. Noi ci siamo, lo dico con assoluta modestia e massimo rispetto per tutti.

Tuteliamo anche i nostri piccoli concessionari, le nostre piccole imprese della nautica, prendiamo atto, una volta per tutte, che non esistono solo i porti turistici .

Contatti:
ASSORMEGGI ITALIA
Associazione Imprese Nautica da Diporto
Via Canale 4b
16035 RAPALLO (GE)
Cell. 3286998353
www.assormeggitalia.it
email: assormeggitalia@gmail.com