Via libera dal Consiglio di Stato all’attività della Lega Navale di Casalabate

 

Possono tirare un sospiro di sollievo i numerosi soci della Lega Navale Italiana – Sezione di Casalabate. Con Ordinanza del 1° giugno la VII Sezione del Consiglio di Stato – Presidente Giovanioli, Estensore Di Carlo – ritenendo fondate le istanze cautelari avanzate dall’Avv. Danilo Lorenzo, difensore della predetta Lega Navale, ha accolto la richiesta di sospensione dell’efficacia del provvedimento con il quale il Comune di Squinzano aveva dichiarato la decadenza della concessione demaniale nella titolarità di quest’ultima.

La vicenda nasce lo scorso anno allorquando, in sede di istruttoria della domanda di proroga del titolo concessorio, il Comune di Squinzano aveva proceduto a dichiarare la decadenza della concessione demaniale in quanto, negli anni passati, erano stati realizzati dei manufatti abusivi tutti alquanto datati nel tempo e imputabili a precedenti gestioni della Lega Navale. A nulla era valsa la circostanza che l’attuale Presidente del Circolo di Casalabate, una volta insediatosi, aveva
provveduto a ripristinare lo stato dei luoghi, rimuovendo ogni opera non autorizzata presente sul demanio, e tanto era avvenuto in data precedente alla emissione del provvedimento di decadenza della concessione, quindi in tempi  assolutamente non sospetti.

Tuttavia l’avvenuta rimozione dei manufatti non veniva considerata dal Comune di Squinzano motivo sufficiente per soprassedere alla emissione di un provvedimento di revoca e decadenza della concessione demaniale marittima, provvedimento che veniva confermato dal TAR Lecce. Da qui l’appello proposto dalla Lega Navale di Casalabate, con il patrocinio dell’Avv. Danilo Lorenzo., innanzi ai Giudici di Palazzo Spada.

In sede di gravame la VII Sezione del Consiglio di Stato, con Ordinanza del 1° giugno, ha accolto la domanda cautelare presentata dall’Avv. Lorenzo, sospendendo l’efficacia del provvedimento di revoca e decadenza del titolo concessorio.

“La decisione mi vede particolarmente soddisfatto”, commenta l’Avv. Lorenzo, “in quanto consente alla Lega Navale di Casalabate e ai suoi numerosi soci di poter continuare a svolgere le loro attività, anche di carattere sociale. Sarà interessante vedere, nella fase di merito, l’orientamento dei Giudici di Palazzo Spada laddove ho evidenziato che l’atto di decadenza del titolo concessorio non è un atto vincolato bensì discrezionale; nel frattempo il massimo Giudice Amministrativo ha comunque accolto la motivazione che vede prevalente l’interesse all’uso del bene in concessione, considerato “l’imminente inizio della stagione estiva e la probabile inutilizzazione del bene pubblico, non essendo stati adottati diversi atti di disposizione del medesimo”.         Copyright: newsbalneari.com

Procida capitale cultura, Federbalneari: balneari fondamentali per accoglienza turistica

Marco Maurelli, Presidente Federbalneari Italia, e Maurizio Frantellizzi, delegato di Federbalneari Isole della Campania, rispondono al progetto di Procida città capitale della cultura 2022, in un momento delicato del comparto turistico balneare, il cui modello imprenditoriale rischia di essere destabilizzato dall’esito del Ddl Concorrenza sulle concessioni balneari.

 

 

“Le isole Campane rappresentano un grandissimo valore aggiunto per tutta l’Italia e non solo per la Campania, in un momento così delicato per il comparto del turismo balneare, messo in difficoltà dalla riforma contenuta nel Ddl Concorrenza, che sta rischiando di destabilizzare il modello imprenditoriale – dichiara Marco Maurelli Presidente Federbalneari Italia – Ma Federbalneari Italia intende lavorare al fianco e per le nostre imprese, con l’obiettivo di puntare a correggere il tiro nel prossimo voto in Senato, per una riforma delle concessioni balneari più ponderata. Il progetto di Procida, Capitale della Cultura, rende gli imprenditori balneari particolarmente orgogliosi del lavoro fin qui svolto e per quello che ancora si sta facendo a sostegno dell’accoglienza turistica”.

“La situazione di stallo dovuto al primo voto di questa riforma ha generato fibrillazione nel tessuto imprenditoriale delle Isole della regione Campania, Ischia, Capri e Procida” ha dichiarato Maurizio Frantellizzi, delegato di Federbalneari Isole della Campania, ma “Procida e l’area delle Isole Flegree rispondono con entusiasmo al progetto di Città Capitale della Cultura che stiamo portando avanti. Il comparto del turismo delle isole campane, che ha nella parte balneare grandi capacità di accoglienza, ci ha spinto ad avviare il progetto della città Capitale della Cultura con il contributo importante dei nostri meravigliosi lidi, che fanno dell’accoglienza la loro migliore qualità turistica. In questo contesto, seppur surreale, ci auguriamo che Federbalneari Italia contribuisca ala correzione del tiro sulla riforma delle concessioni in atto in parlamento, per salvaguardare il patrimonio delle nostre imprese isolane e non solo”.