DL Concorrenza X Commissione Senato: “Cancellati 150 Anni di Storia Balneare Italiana”

 

Una “bandiera bianca” , una resa di tutte le Forze politiche, che appoggiano la distruttiva azione politica e dittatoriale del Pres. Draghi . Abbiamo ragione di credere che il Parlamento Italiano abbia abdicato al Governo con un cosiddetto accordo che NON decide nulla.

Un sub emendamento che alimenta anni logoranti per la serenità delle Famiglie Balneari Italiane che vedranno demolito un periodo di passione ed amore per l’accoglienza turistico balneare Made in Italy. Irrispettoso da parte del Governo la decisione di svilire la richiesta del TAR di Lecce per un giusto parere , e sopratutto definitivo verso la Corte di Giustizia Europea. Lunedì la FID Confimprese Demaniale Italia ha convocato Assemblea Straordinaria degli Associati per sottoscrivere un’immediata richiesta risarcitoria a firma dell’Associazione e delle 30 mila Imprese Demaniali Italiane verso la Presidenza del Consiglio.

Giorgia Meloni bene ha fatto a prendere le distanze da chi ha permutato l’essere “yes Man” e per “lavoro”, e che ogni giorno demolisce l’intraprendenza Italiana e sopratutto l’Orgoglio delle Famiglie delle Imprese Italiane.

Balneari. Lollobrigida-Zucconi (FdI): Faremo di tutto per fermare scempio

 

“Quanto stabilito nella riunione governo-maggioranza sul ddl concorrenza rappresenta un fatto gravissimo al quale Fratelli d’Italia si opporrà fermamente. Rimandare a decreti legislativi la definizione dei dettagli sugli indennizzi per i concessionari balneari uscenti significa confermare la volontà di abbandonare a loro stessi migliaia di imprenditori italiani, di fatto espropriandoli di una attività nella quale hanno investito tempo, progetti e ingenti risorse anche in anni difficilissimi come quelli segnati dalla pandemia, e soprattutto mettere in ginocchio un comparto che incarna un segmento fondamentale del turismo della Nazione lasciando tutte quelle aziende nella più completa incertezza rispetto ai criteri e agli indicatori valutativi dei risarcimenti che il Governo dovrà successivamente stabilire in totale autonomia, col rischio infine che la Commissione europea si metta di traverso e faccia pressioni affinché gli indennizzi vengano lasciati cadere nel vuoto.

Il tutto, fatto parimenti gravissimo e stupefacente, con il benestare della totalità dei gruppi parlamentari che sostengono questo esecutivo. Ribadiremo in ogni sede la più ferma e convinta contrarietà di Fratelli d’Italia a un simile scenario e continueremo a batterci al fianco degli imprenditori balneari e delle loro famiglie. Faremo di tutto per fermare questo scempio”. Lo dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, e il capogruppo di Fdi in Commissione Attività produttive e Turismo di Montecitorio, Riccardo Zucconi.

Francesco Lollobrigida