Regione Liguria, consiglio regionale approva ordine del giorno Pd su gare

 

“Con questo ordine del giorno, approvato dal consiglio regionale, impegniamo i nostri parlamentari a trovare un giusto equilibrio tra la tutela della concorrenza e quella dei lavoratori che hanno investito negli stabilimenti balneari.

Affinché questo si realizzi non si può prescindere dal riconoscere il valore aziendale dell’impresa, gli investimenti realizzati e le professionalità che si sono create negli anni. Al di là delle posizioni ideologiche sulla Bolkestein, che hanno bloccato a lungo la politica, visto che le gare ci saranno necessariamente è giusto cercare il giusto equilibrio tra la tutela delle aziende e la garanzia di una legittima concorrenza.

 La politica su questo tema ha delle grosse responsabilità e ancor più le hanno quelle forze politiche che per cercare il consenso elettorale non hanno mai realmente affrontato il problema facendo finta che fosse aggirabile. L’auspicio è che la stessa consapevolezza raggiunta in Liguria, con l’approvazione di questo ordine del giorno approvato e sottoscritto anche da Lega  e Lista Toti, si raggiunga anche a livello nazionale, sbloccando nella Commissione industria al Senato di oggi una situazione che non può più rimanere ferma”.

Lo ha dichiarato ieri il consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello dopo l’approvazione in aula del suo ordine del giorno sul riconoscimento del valore aziendale delle concessioni degli stabilimenti balneari.

 

Ddl concorrenza: Turco (M5S), su balneari indennizzi con perizia indipendente

 

Per nautica da diporto con ormeggi serve disciplina ad hoc (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 25 mag – “In tema di concessioni balneari il M5S stamane ha formalizzato proposte concrete per migliorare il testo e risolvere alcune ultime criticita’. Per il M5S gli impedimenti che in taluni casi non consentiranno la conclusione delle procedure di gara entro il 31 dicembre 2023 dovranno essere accompagnate da adeguate e specifiche motivazioni per non contravvenire il dettato della direttiva e del Consiglio di Stato. Cosi’ come e’ necessaria anche la previsione di una disciplina specifica per la nautica da diporto con punti di ormeggio per la particolarita’ del settore economico e della loro attivita’”.

Cosi’ il senatore Mario Turco, vicepresidente M5S. “Sul fronte degli indennizzi a carico di chi subentra per le concessioni che passeranno di mano – aggiunge in una nota – e’ importante che esso sia determinato in funzione di una ‘valutazione equa’ fatta sulla base di una perizia estimativa giurata da un perito indipendente. Vale a dire che non sia nominato ne’ dal concessionario uscente ne’ dal subentrante, ma dall’autorita’ competente preposta alla gestione del bando di gara. A seguire abbiamo chiesto un tavolo di discussione sul possibile regime speciale per la miticoltura e maricoltura che svolgono attivita’ produttiva diversa rispetto ai balneari, con prospettive economiche diverse, i cui canoni concessori non possono essere determinati alla stessa stregua dei balneari”. Per Turco, infine, “importante e’ anche la proporzionalita’ tra spiagge private e pubbliche, dove queste ultime dovranno essere valorizzate con destinazione di parte dei canoni di concessione”. (RADIOCOR)