Concorrenza: Lalli (Federturismo), non penalizzare tutti i balneari

 

«Penalizzare tutti per poche situazioni isolate non credo sia la soluzione ideale». Marina Lalli, presidente di Federturismo, interviene sulla vertenza relativa allo sblocco delle concessioni balneari, contenuta nel dl Concorrenza. A margine della presentazione di ‘Med Marathon’ a Bari, rispondendo alle domande dei giornalisti, Lalli ha detto: «Questa è una situazione che stenta a trovare una soluzione.

Adesso il presidente del Consiglio ha deciso di prendere di petto la situazione, chiedendo una fiducia su questo punto, e risolverla in modo definitivo». «Però – ha aggiunto Lalli – quello che forse in tutti questi anni si è compreso poco, è che al di là di situazioni estreme, dove veramente c’è difficoltà di accesso alla spiaggia se non pagando, o situazioni nelle quali c’è un pagamento di canone veramente basso a fronte di incassi giornalieri che pagano già ogni giorno più canoni, ci sono tantissime situazioni, che sono la stragrande maggioranza, molto più tranquille sia in termini di incassi che in termini di accesso alla spiaggia».

«Quindi – ha concluso la presidente di Federturismo – penalizzare tutti per poche situazioni isolate credo che non sia la soluzione ideale. Purtroppo siamo arrivati a un punto nel quale è difficile fare comprendere queste ragioni». (ANSA).

Concorrenza: Lollobrigida, fiducia per inadeguatezza Governo

 

“E’ assurdo che, per nascondere la sua inadeguatezza e le divisioni della sua maggioranza, il governo pensi alla 51esima fiducia in un anno sul Ddl Concorrenza, facendosi scudo con il rischio di perdere i fondi del Pnrr. L’ipotesi avanzata nel Consiglio dei ministri renderebbe, ancora una volta, marginale il Parlamento su una importante scelta per la nostra Nazione.

I balneari sono una categoria che, dopo aver creato ricchezza, verrebbero messi in ginocchio dalla decisione di mandare all’asta le concessioni delle spiagge a partire dal 2024, come deciso dal Consiglio di Stato in ossequio ai burocrati di Bruxelles. Fratelli d’Italia ribadisce il suo no alle gare per il settore balneare e fa appello a tutte quelle forze politiche di maggioranza di passare dalle parole ai fatti per difendere imprese e lavoratori del comparto”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.