Balneari: Camera, ok mozione maggioranza respinta mozione FdI, via libera solo al secondo capoverso

 

Il testo di maggioranza impegna il governo “a continuare a sostenere le necessarie iniziative normative volte al riordino ed alla semplificazione della disciplina in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali, per finalita’ turistico ricreative sociali e sportive, al fine di assicurare una piu’ razionale e sostenibile utilizzo del suddetto demanio marittimo, favorirne la pubblica fruizione e promuoverne, in coerenza con i principi e con la normativa europea, una maggiore concorrenzialita’ tenendo in adeguata considerazione le peculiarita’ del settore ed il patrimonio ambientale”. In base al testo di maggioranza, il governo dovra’ poi “assumere nel piu’ breve tempo possibile le necessarie iniziative normative finalizzate alla tutela degli operatori del comparto”.

Respinta la mozione di Fratelli d’Italia, a prima firma Giorgia Meloni, concernente iniziative relative all’applicazione della cosiddetta direttiva Bolkestein. L’emiciclo ha approvato solo il secondo capoverso del testo, su cui il governo aveva espresso con il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, parere favorevole. Capoverso che impegna l’esecutivo “a individuare tutte le opportune soluzioni, anche di carattere normativo, volte a disporre l’esclusione definitiva dal campo di applicazione della cosiddetta direttiva servizi delle concessioni demaniali marittime, fluviali e lacuali per finalita’ turistico-ricreative”.

BALNEARI: MAURELLI (FEDERBALNEARI), ‘AL LAVORO PER MODIFICARE TESTO “va disciplinato meglio il valore aziendale di impresa”

 

“Molteplici criticità: innanzitutto, i tempi per la fase attuativa. L’eccessiva scarsità di tempo previsto rischia di creare un grave stato di caos e di non portarci ad avere i decreti attuativi. In seconda battuta, va disciplinato meglio il valore aziendale di impresa, che deve tenere conto di tutti i servizi svolti negli anni dagli imprenditori balneari. In quest’ottica FEDERBALNEARI Italia sta delineando tutti i criteri da considerare e da rivedere in Parlamento per modificare il testo per una valutazione economica più esaustiva e corretta”.

Lo dichiara ad Adnkronos/Labitalia Marco Maurelli, presidente di FEDERBALNEARI Italia, a proposito della riforma delle concessioni varata dal Consiglio dei ministri. “Ora come FEDERBALNEARI Italia faremo di tutto per garantire quelle tutele alle pmi del comparto che al momento sono gravemente insufficienti. Sempre in quest’ottica è fondamentale scongiurare che per via della fase di riordino che il comparto sta vivendo, le aziende attualmente in attività vengano escluse dall’accesso alle risorse per la valorizzazione dei territori previste dal Pnrr, alle quali hanno diritto”, aggiunge Maurelli. “Questo sarebbe un danno gravissimo non solo e non tanto per le imprese, quanto per il nostro Paese tutto che perderebbe un grande potenziale di miglioramento delle proprie risorse pubbliche”, conclude. (Map/Adnkronos)