Balneari: Radicali,che ingerenza anti italiana vede Salvini?

“Facciamo notare al leader della Lega che le imprese Balneari hanno beneficiato per anni e anni della gestione esclusiva di un mercato che vale un giro d’affari di 15 miliardi a fronte di canoni irrisori versati allo Stato. Chi sta veramente dalla parte dell’Italia?”, lo dichiara in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani. “Gentiloni ha usato parole di normale saggezza. Dal patrimonio pubblico delle coste italiane possono e devono arrivare maggiori introiti per lo Stato. L’Italia ha disatteso per oltre un decennio le norme europee sulla concorrenza e ora la riassegnazione delle concessioni tramite gara puo’ garantire non solo canoni piu’ adeguati ma anche maggiore trasparenza e valorizzazione del territorio. Secondo l’indicazione europea, ribadita da Gentiloni, le gare permetteranno di assegnare le concessioni tenendo conto di professionalita’ e investimenti fatti finora ma senza favorire soggetti rispetti ad altri. Quale ingerenza anti-italiana vede Salvini se non quella di perpetuare i privilegi di una lobby?”, conclude. (ANSA).

BALNEARI: SALVINI, ‘DA GENTILONI INDEGNA INVASIONE DI CAMPO, NO SVENDITA SPIAGGE’

 

Roma, 10 feb. (Adnkronos) – ”Indegna invasione di campo anti-italiana da parte di un commissario europeo nominato dall’Italia. Letta che dice? Il PD che dice ai 30.000 imprenditori e ai 300.000 lavoratori che rischiano di perdere lavoro e anni di sacrifici? La Lega, i suoi ministri e i suoi parlamentari stanno lavorando per una soluzione che, nel rispetto delle regole, non permetta la svendita delle spiagge italiane”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini dopo le parole di Paolo Gentiloni a proposito dei balneari.