Balneari, Lollobrigida (FDI): “Maggioranza non esiste e non difende operatori”

 

Roma, 8 feb. (Adnkronos) – ”Alla prova dei fatti la maggioranza di governo non esiste. Sollecitata dalla mozione contro la Bolkestein presentata da Fratelli d’Italia, che arriverà in Aula il prossimo 15 febbraio, nel tentativo di trovare una soluzione scatenata una rissa. Il ministro Patuanelli mostra l’anima dei Cinquestelle, pronti a svendere imprenditori e tessuto economico italiano, senza il minimo tentativo di difenderli. Altre forze politiche si limitano per ora a meri annunci solo per rendere credibili nei delle migliaia di famiglie alle quali hanno assicurato un impegno concreto contro una direttiva europea che mette in ginocchio operatori del settore balneare a ambulanti. Quando si voterà in Aula la mozione contro la Bolkestein, per dare un indirizzo al governo su quanto dovrà fare, Fratelli d’Italiaha le idee chiare: le altre forze politiche possono esserlo altrettanto, assumendosi le loro responsabilità. Le scelte per l’Italia si fanno in Parlamento e non sulle agenzie. Sollecitiamo le associazioni di e tutti gli italiani a vigilare su quanto avverrà ea di ricorda chi, oggi, agisce con coerenza e lealtà semper e nell’interesse di questa nazione soltanto e chi invece le proprie posizioni solo per rimanere attaccato a una poltrona’ ‘. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida .

Balneari, Gasparri: basta minacce ora certezze e futuro per categoria

 

“I balneari hanno bisogno di certezze non di minacce. Hanno bisogno di futuro e di continuità non di insicurezza e di ostilità. C’è una specificità del settore turistico e di tutte le imprese connesse, con quelle balneari in prima fila, che riguarda l’Italia. Questo lo devono capire anche a Palazzo Chigi, al Consiglio di Stato e altrove. Forza Italia difende una realtà italiana. E chiede che non ci sia ipocrisia, tollerando regolamentazioni libere e autonome in Paesi come la Spagna e dovendo invece imporre regole assurde in Italia. C’è il Parlamento in campo che non potrà consentire manovre o iniziative arbitrarie. Recentemente alcuni tecnici sono stati bloccati in ben altre partite”.