Concorrenza, Gasparri-Barelli: Fi contro accanimento Europa nei confronti delle aziende italiane

“Perché l’Europa, in una fase molto turbolenta e problematica, in cui si sono persi migliaia di posti di lavoro e hanno chiuso centinaia di attività, con il sostegno di alcuni politici italiani continua ad accanirsi contro le nostre aziende e i lavoratori italiani cercando di imporre una direttiva, la Bolkestein, che nulla ha a che vedere con le imprese turistiche e il commercio ambulante? Si tratta di settori che appartengono ad una cultura turistica e commerciale tipicamente italiana, spesso aziende a conduzione familiare già normate da leggi dello Stato e che, soprattutto per quanto riguarda i balneari, non hanno eguali in altre parti d’Europa. Grazie al lavoro di Forza Italia in questi anni siamo riusciti più volte ad arginare i tentativi di invasione da parte di multinazionali in settori strategici per la nostra economia attraverso l’imposizione di questa direttiva e ieri abbiamo ottenuto che i due settori fossero esclusi dal ddl Concorrenza. Continueremo a difenderli anche da questi ulteriori attacchi chiedendo una volta per tutte un’assunzione di responsabilità da parte del governo italiano che deve far comprendere all’Europa che i problemi sono altri e che non è più tollerabile questo accanimento nei confronti di aziende, famiglie e lavoratori italiani” Così il senatore Maurizio Gasparri componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia e l’onorevole Paolo Barelli capogruppo di Forza Italia alla Camera

Roma 5 novembre 2021

Concorrenza: Ripamonti (Lega), ‘bene stralcio norme sui balneari, noi vicini a comparto’

“La Lega al governo significa ascolto delle categorie produttive, attenzione alle prerogative ed alle necessità che esse esprimono: bene quindi che, grazie al nostro impegno, dal ddl Concorrenza siano state stralciate le concessioni dei balneari”. Lo afferma il senatore della Lega Paolo Ripamonti, vicepresidente della commissione Industria, Commercio e Turismo a Palazzo Madama.
“Da sempre la Lega è al fianco dei tanti imprenditori che, coraggiosamente e spesso nel vuoto amministrativo più desolante, hanno gestito, difeso e valorizzato chilometri di coste e di spiagge italiane, consentendo così a milioni di cittadini e di turisti stranieri di poter godere di una vera eccellenza del nostro Paese.
“Ora avanti con la applicazione costante della legge 145 del 2018, la cosiddetta “legge Centinaio”, così da consentire ad un intero comparto di calendarizzare investimenti e una adeguata programmazione della prossima stagione, che dovrà essere la vera stagione di ripartenza”, conclude Ripamonti.