DDL Concorrenza, convegno CNA domani a Viareggio per fare chiarezza

La riunione promossa dalla Cna per un’analisi a caldo di quanto è stato  deciso a livello nazionale. Sono previsti molti interventi di persone da anni protagoniste delle battaglie portate avanti per legittimare l’estensione delle concessioni demaniali marittime fino al 2033.

Previsti gli interventi  del presidente provinciale Cna Andrea Giannecchini, seguito da Stefano Zerini (presidente Cna balneari Versilia), Ilaria Piancastelli (presidente Cna balneari Toscana), Sabina Cardinali (presidente Cna balneari nazionali). Le conclusioni saranno di Cristiano Tomei, coordinatore nazionale della Cna balneari. E’ prevista la partecipazione dei rappresentanti parlamentari del territorio, Umberto Buratti (Pd), Massimo Mallegni (Fi), Manfredi Potenti (Lega) e Riccardo Zucconi (Fd’).

Sarà possibile partecipare in presenza per un massimo di 50 persone munite di green pass su prenotazione e anche on line tramite Go To Meeting cliccando sul link https://global.gotomeeting.com/join/714727269.

Concorrenza, Gasparri: giusta esclusione balneari e ambulanti

“Ha fatto bene il governo, accogliendo le nostre ripetute istanze, ad escludere dal ddl concorrenza le concessioni balneari e quelle per il commercio su aree pubbliche. Si tratta, infatti, di materie già regolate da altre norme e per cui più volte siamo intervenuti chiedendone l’esclusione anche in Europa dalla direttiva Bolkestein, una norma che non ha nulla a che fare con queste attività. Per quanto riguarda le concessioni balneari, siamo di fronte ad imprese turistiche fondamentali per il comparto e che operano da troppi anni in una situazione di incertezza intollerabile alla quale si sono sommati i tanti danni dovuti al maltempo e la pandemia degli ultimi anni. Continuare a minacciarle nuoce al settore ed impedisce investimenti fondamentali che dovranno invece essere incentivati per poter sfruttare appieno una delle peculiarità che pochi Paesi europei possono vantare e che altri invece vorrebbero far scomparire”. Così il senatore Maurizio Gasparri componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia

Roma 4 novembre 2021