“Ho presentato un’interrogazione parlamentare ai ministri Urso e Salvini, sottoscritta dai colleghi Bagnasco, D’Attis, Tassinari e Tenerini, per chiedere di emanare quanto prima disposizioni chiarificatrici riguardo le modalità applicative del complesso di norme, regole, sentenze che affastellano la questione delle concessioni balneari”.
Lo annuncia in una nota Deborah Bergamini, vicepresidente dei deputati di Forza Italia.
“Muoversi nel ginepraio delle norme riguardo a questa materia, ribaltate da sentenze del Consiglio di Stato e Corte Europea, e riviste da numerose leggi del Parlamento, a sua volta riviste in parte da successive sentenze, è piuttosto complesso ed è urgente fare chiarezza. La questione è di grande rilevanza, perché lo scenario normativo e giurisprudenziale ha generato uno stato di incertezza e confusione per i gestori di stabilimenti balneari. Da un lato, infatti, il legislatore ha concesso maggiore tempo al Governo per dare attuazione alla riforma introdotta dalla legge Concorrenza, dall’altro, il Consiglio di Stato si è sempre contrapposto, da ultimo la Corte Europea che fornisce ulteriori elementi interpretativi”, spiega Deborah Bergamini.
“Riteniamo, dunque, sia urgente fare chiarezza anche per individuare i limiti delle responsabilità degli enti locali, comuni, province e regioni, e dei loro dirigenti che queste norme si trovano a dover applicare”, conclude.