“Singolare che chi parla di centrodestra unito, alla prova dei fatti, voti con la sinistra”
Continuano le polemiche tra i totiani e la Lega. A innescare la miccia è stato ieri l’attacco del senatore leghista Paolo Ripamonti, relatore del ddl Concorrenza, che ha rimarcato come il partito del Carroccio abbia votato l’emendamento per escludere i balneari dalla Bolkestein mentre Coraggio Italia, il soggetto politico del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, no. Alla fine, l’emendamento non è passato. La Lista Toti aveva risposto paragonando la difesa delle spiagge della Lega agli ‘zecchini d’oro di Pinocchio’.
Oggi arriva la replica di Sara Foscolo, deputata della Lega:
“Apprendo con stupore e un po’ di rammarico che i parlamentari appartenenti al movimento del presidente Toti, a differenza del resto del centrodestra unito e compatto, in Senato hanno votato contro un emendamento che chiedeva all’Ue di rivedere la direttiva Bolkestein e di escludere il comparto balneare dai suoi effetti. Una decisione inspiegabile, che va contro gli interessi di un settore, un’occasione mancata per pochi voti per dare un segnale forte”.
Così in una nota Sara Foscolo, deputata ligure della Lega, capogruppo del Carroccio in Consiglio comunale a Pietra Ligure che aggiunge: “La Lega da sempre difende il settore, in prima linea e a tutti i livelli, con buonsenso e concretezza, anche di fronte a eventi come la sentenza del Consiglio di Stato che rischiava di evocare scenari catastrofici e decisamente peggiori di quelli attuali. Ieri un’opportunità per fare la differenza: perché i senatori di Toti hanno votato contro, diversamente da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia?”.
“Facile parlare di necessità di centrodestra unito, ma se il cosiddetto ‘centro’ dopo tante parole, alla prova dei fatti vota assieme alla sinistra, contro una categoria, c’è qualcosa che non va” conclude la Foscolo.