“Chiediamo al governo di procedere con rapidità alla mappatura delle coste italiane. Questa procedura era prevista già dalla legge sulla concorrenza varata ai tempi del governo Draghi, articolo 2, e si è esteso il tempo per esercitare questa attività con gli emendamenti dei relatori al decreto ‘milleproroghe’. Bisogna agire subito. Non attendere senza fare nulla la data del 20 aprile, quando sarà la Corte di Giustizia Europea a pronunciarsi. Il Consiglio di Stato nelle ultime ore ha ribadito con le sue decisioni una scelta errata e basata su presupposti falsi. Il Consiglio di Stato continua a perseverare nell’errore. Le spiagge non sono una risorsa scarsa. Le nuove imprese possono trovare spazio sulle coste italiane. Ma per dimostrare questo, sia all’ostinato Consiglio di Stato, che alle autorità europee, bisogna procedere immediatamente al monitoraggio. Il governo ha il dovere di farlo. Lo prevedono le leggi vigenti, lo prevede anche il decreto milleproroghe. Forza Italia chiede all’intero esecutivo di procedere con immediatezza a tutela dell’economia e delle imprese italiane. La mancata attuazione del monitoraggio potrebbe favorire ulteriori decisioni arbitrarie ai danni delle imprese balneari italiane. Si agisca oggi stesso senza indugio. Ogni inerzia favorirebbe decisioni errate e lesive per le nostre imprese che sono fondamentali per il turismo e per l’attività produttiva del Paese”. Lo dichiarano i parlamentari di Forza Italia Maurizio Gasparri e Deborah Bergamini