“A Jesolo in base alla legge regionale sul turismo sono state presentate le istanze e dati i punteggi per l’assegnazione di varie concessioni demaniali marittime.
Come volevasi dimostrare i punteggi più alti se li sono aggiudicati non giovani imprenditori e nemmeno i vecchi gestori, ma dei gruppi industriali che avendo ‘le spalle ben più larghe’ hanno sconfitto tutta la concorrenza. Era scontato finisse così perché si è passati dalla gestione di una piccola impresa a quella di grandi gruppi economici”. Così in un video pubblicato nei suoi social il Segretario di Presidenza e deputato di Fratelli d’Italia, Riccardo ZUCCONI. “Come se non bastasse – prosegue- molte concessioni sono state accorpate, quindi sono state create delle macro concessioni nell’ottica soltanto dell’acquisizione da parte di questi grandi gruppi industriali. Allora a questo punto mi chiedo: i vari difensori del principio della concorrenza come gli onorevoli Bonelli e l’amico Della Vedova che dicono in merito a questo fatto? Perché non hanno dichiarato nulla su quanto successo a Jesolo? È impensabile che la logica sia togliere ai piccoli per dare ai più grandi”. Per ZUCCONI “non è questo che serve ai cittadini, anche perché oggi sono i balneari le vittime domani potrebbero essere altri comparti. Il futuro dell’Italia non può, né deve, essere questo, non possiamo permettere la desertificazione delle piccole imprese, al contrario le dobbiamo tutelare”.
parole parole paroleee… soltanto parole!