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I balneari Apuoversiliesi promuovono campagna social contro le gare

La contrarietà dei balneari alle gare per le concessioni invaderà pacificamente i social media. È stata lanciata una campagna di sensibilizzazione e comunicazione intitolata “Queste sono le uniche gare che amiamo”, corredata da immagini di giochi sulla spiaggia, sorrisi dei bambini e momenti di relax al mare. Lo slogan della campagna, “da sempre ci prendiamo cura delle vostre vacanze”, vuole sottolineare l’impegno costante e la dedizione dei balneari verso il benessere e il divertimento dei vacanzieri. .L’iniziativa affidata ad un’agenzia milanese, 7EVENTS, vedrà il coinvolgimento di tutti gli stabilimenti balneari da Marina di Carrara a Torre del Lago, oltre 550 in tutto e senza distinzioni di sigle di appartenenza.

“L’obiettivo della campagna è sensibilizzare cittadini e Governo su questo tema – spiegano i promotori – , convinti che il principio delle gare vada a destabilizzare un sistema economico e sociale in cui la gestione familiare degli stabilimenti permette di considerare i clienti come parte della famiglia stessa. Questo tipo di accoglienza che caratterizza da sempre il litorale è messa seriamente a rischiose cambia il modello, magari a favore di multinazionali o grandi gruppi economici, per i quali i turisti diventano solo ed esclusivamente numeri. Negli stabilimenti balneari ci si prende cura delle persone e delle loro vacanze da sempre e i balneari chiedono solo di poterlo continuare a fare, questa è l’unica gara da vincere per il bene del turismo e dell’economia dei nostri territori”.

Confimprese Demaniali, osservazioni al DL: “Tutelare e difendere la Storia Balneare Italiana”

Mauro Della Valle Presidente Confimprese Demaniali Italia ha trasmesso alla Camera dei Deputati un documento di osservazioni al DL “disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi derivanti da atti dell’Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano”, cosidetto “Salva infrazioni”

Mauro Della Vallle

Tra le priorità da rimodulare nel DL Salva infrazioni, è fondamentale inserire nell’oggetto del bando non solo la concessione demaniale , ma anche la struttura esistente (sia essa facilmente amovibile che di difficile rimozione), l’attrezzatura balneare, ed ogni struttura connessa all’attività oggetto della concessione. E’ inevitabile per tutto questo l’esercizio della perizia per valutare la conformità edilizia, il valore dei fabbricati, dell’attrezzatura e soprattutto abrogare l’art.49 che ad oggi crea un cortocircuito tra le norme da applicare. Infine, altre nostra importante osservazione è di prevedere il rilascio del cosidetto TUD (titolo unico demaniale) che ad oggi è il maggior ostacolo che da decenni pone un freno al salto di qualità dei servizi alla balneazione, generando contenziosi per il mantenimento delle strutture balneari dopo il 31 ottobre.

L’Associazione di categoria in rappresentanza delle Imprese demaniali associate, esprime forte preoccupazione per l’impatto delle disposizioni in materia di concessioni demaniali marittime con riferimento al DL Salva infrazioni che, pur introducendo alcune importanti ed innovative disposizioni , necessita, a nostro avviso di diversi correttivi che se non applicati, rischierebbero di generare un grave danno a tutta l’economia del comparto demaniale che ricordiamo non riguarda soltanto stabilimenti balneari, ma anche attività alberghiere, ristoranti, campeggi, tutto ciò che insiste sul demanio marittimo italiano.

Scarica la proposta di Confimprese Demaniali