Balneari, Fiba Confesercenti: “bene piano del mare Governo, ora accelerare percorso riformatore concessioni ed affrontare erosione costiera”

“Apprezziamo con piena condivisione l’analisi del Governo sul sistema balneare italiano contenuta nel Piano del Mare: fotografa in maniera assolutamente reale la drammaticità e precarietà della situazione, per questo è anzitutto indispensabile accelerare il percorso riformatore che riguarda il sistema turistico balneare italiano”.

Così Maurizio Rustignoli, Presidente di Fiba Confesercenti, durante il suo intervento nel corso dell’audizione “Turismo del mare” svoltasi presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

“Le oltre 30.000 imprese del turismo balneare – prosegue il presidente – costituiscono la spina dorsale del comparto e non è più procrastinabile un intervento dell’esecutivo italiano volto a riordinare e semplificare la disciplina in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità turistico-ricreative”.

“Vogliamo evidenziare – aggiunge Rustignoli – l’importanza dell’impegno in corso del tavolo tecnico inerente la mappatura delle coste italiane: il lavoro svolto dal MIT ci permette, dopo ben 15 anni, di avere una mappatura ufficiale ed un primo importante esito è l’aver individuato la percentuale delle coste occupate, ovvero il 33%.

Riteniamo, perciò, che adesso sia fondamentale elaborare rapidamente una normativa basata sui dati della mappatura e contemporaneamente avviare una nuova programmazione del demanio marittimo”.

“Occorre inoltre – sottolinea il presidente – che venga dato adeguato riconoscimento al principio della congrua remunerazione di tutti i beni materiali e immateriali appartenenti all’impresa balneare, e non solo degli investimenti non ancora ammortizzati: migliaia di famiglie hanno speso tutta la loro vita in questo lavoro, con cospicui investimenti di cui beneficia il sistema e il cui valore è giusto sia riconosciuto in capo ai titolari delle aziende”.

“Altro tema fondamentale da affrontare per rafforzare il sistema balneare italiano – conclude Rustignoli – è quello della erosione costiera, che necessita di competenze ed interventi diretti: è indispensabile una progettazione idonea per andare a ricostruire l’arenile individuando nuove tipologie di intervento, che vadano oltre le classiche scogliere a protezione della costa.

Ci riferiamo soprattutto alle nuove tipologie di ‘Reef Ball’, barriere frangiflutto sommerse per antierosione e ricostruzione costiera e per il ripopolamento ittico”.

Maurelli, Federbalneari Italia: “Un convegno per ragionare sulle opportunità di crescita della blue economy”

Il turismo balneare vale il 20% del turismo nazionale

“Il turismo balneare è una risorsa fondamentale per lo sviluppo del sistema Italia, poiché incide per il 20% sul PIL generato dal turismo nazionale. È importante, quindi, riflettere insieme ai rappresentanti dell’esecutivo sui margini di crescita, su scala nazionale, dell’economia del mare.” – Così Marco Maurelli, Presidente di Federbalneari Italia, che prosegue “per questo, Federbalneari Italia ha organizzato un convegno dal titolo “Concessioni demaniali tra blue economy e continuità d’impresa. Il futuro del turismo costiero italiano. Quale riforma possibile?”.

L’iniziativa, aperta alla partecipazione della stampa, si terrà il 23 aprile alle ore 10 presso la Camera dei Deputati, in Via di Cambio Marzio 78, nella Nuova Ala del Palazzo dei Gruppi Parlamentari. Oltre a vari esponenti politici della maggioranza, prenderanno parte al convegno esperti di settore, il team Direct della Commissione UE ed esperti di Blue Economy e di economia oltre a Comuni e Regioni che interverranno per l’importante occasione.

“Federbalneari Italia intende promuovere un percorso tra Governo e Parlamento al fine di individuare un alveo di riordino del settore e le opportunità da cogliere nell’ambito della blue economy per lo sviluppo di un rapporto tra filiere e per la creazione di un prodotto del mare che sia integrato al territorio”, conclude Maurelli, Presidente di Federbalneari Italia.