Sib proclama stato agitazione categoria contro inerzia Governo sulla Bolkestein
si è riunita la Giunta nazionale Sib alla presenza del Direttore della Fipe Roberto Calugi e del neo Segretario generale Federico Pieragnoli.
Esaminata la situazione riguardante la questione della Bolkestein e la scadenza delle concessioni vigenti. L’assenza del più volte da noi invocato intervento normativo chiarificatore del Governo sta creando una situazione caotica nella gestione della materia da parte degli Enti concedenti. Manca persino una unità di crisi ministeriale per affrontare siffatta emergenza così come avviene in altri settori economici come l’industria o l’agricoltura. Neppure convocate le associazioni di categoria nonostante le innumerevoli e molteplici richieste in tal senso.
Da alcuni comuni vengono adottati provvedimenti di avvio delle gare pur in assenza di una regolamentazione nazionale.
Di fronte a questi atti illegittimi il Sib, come sempre, è a fianco dei concessionari nel promuovere azioni anche in sede giudiziaria per la difesa del loro lavoro e delle loro aziende. La soluzione della questione concessoria non può però essere risolta nelle aule giudiziarie ma in quelle legislative.
Urge un intervento legislativo.
La gravità della situazione impone una decisa azione di protesta dei balneari. È stato quindi proclamato lo stato di agitazione della categoria. Nei prossimi giorni saranno comunicate le modalità delle manifestazioni e il loro calendario Sulla inquietante e sconcertante vicenda di Jesolo si chiarisce che il Presidente di Unionmare Veneto Alessandro Berton non è più rappresentante del Sib (oltre che nostro associato) e che il Sib sarà a fianco, anche in sede processuale, dei concessionari che faranno eventualmente ricorso.
Per ultimo si è nominato il dr. Federico Pieragnoli Segretario generale del Sib in attuazione del nuovo Statuto e per un opportuno rafforzamento organizzativo.