Balneari, Coronato (VDP): via a consultazione pubblica VAS “PUA”

“È partita da pochi giorni la consultazione pubblica per la Valutazione Ambientale Strategica del Piano Utilizzo degli Arenili di Roma (il PUA), uno strumento di pianificazione e programmazione delle aree demaniali marittime senza valore di strumento urbanistico.

Con il PUA si affronta la questione delle concessioni balneari, delle spiagge del litorale di Roma, tenendo conto dell’ambiente costiero. Ci aspettiamo una migliore qualità degli arenili senza incrementi della capacità ricettiva degli stabilimenti. Questo significa che il PUA non comporterà un aumento delle presenze sulle spiagge ma ne migliorerà la qualità. Il Piano deve essere sottoposto a VAS ai sensi del Decreto 152/2006, in quanto definisce la destinazione dei suoli e la pianificazione territoriale”. Lo evidenzia l’Ing. Roberto Coronato, Project Manager VDP, ricordando come nel corso del 2023, VDP s.r.l ha supportato Risorse per Roma nelle attività di Valutazione. Ambientale Strategica del Piano di Utilizzo degli Arenili di Roma. Particolare attenzione è stata posta al tema dell’accessibilità al litorale e quindi della mobilità e dei trasporti.

Attraverso la VAS è stata inoltre posta particolare attenzione al tema delle emissioni in aria, in acqua e nel suolo, così come al consumo di risorsa idrica, ai consumi energetici e alle interferenze con la biodiversità. “Di fatto il PUA assicura una tutela del contesto interessato e di conseguenza gli effetti attesi sulle varie componenti ambientali sono nettamente positivi – spiega Coronato -. Nell’ambito delle attività di VAS, VDP si è occupata anche della valutazione di incidenza ambientale per la presenza del sito della Rete Natura 2000 di Castel Porziano. Attraverso lo Studio di Incidenza è stata valorizzata la positiva sinergia di Castel Porziano con il Piano i cui obiettivi sono volti a tutelare gli elementi naturali e di pregio presenti nell’area. Al termine della fase di consultazione, recependo le osservazioni dei cittadini e degli altri soggetti interessati, il procedimento di VAS prevede che l’Autorità Competente si esprima sul Piano con un parere motivato, prima dell’approvazione definitiva”. (askanews)

Balneari, Croatti (M5S): “Inazione Governo favorisce grandi poteri economici”

“Da mesi denunciamo come questo governo, che dal suo insediamento ha soltanto preso tempo sul tema delle concessioni balneari, stia agendo non a favore dei piccoli imprenditori balneari ma a favore di grandi poteri economici che dispongono di risorse enormi per affrontare e vincere gare che non prevedano quei paletti e quelli protezioni che il governo dovrebbe garantire con una riforma organica del settore a tutela dei cittadini, delle le piccole e micro imprese e degli enti locali. Nell’estate del 2022 il M5S aveva presentato un’ottima riforma, contenuta nel Ddl concorrenza, per rendere la Bolkestein una grande opportunità e disegnare il futuro delle nostre spiagge. Ma i partiti di destra invece che emanare i decreti attuativi hanno deciso di buttare tutto a mare senza poi fare nulla, a parte una mappatura farsa che la commissione UE ha rispedito immediatamente al mittente e lasciando così soli i comuni costieri, costretti a muoversi in ordine sparso e ad affrontare una situazione molto delicata e complessa. Dal 31/12/2023 di fatto tutte le nostre spiagge sono senza concessionari e il futuro appare fosco, con ricorsi e contenziosi in arrivo e una costosa procedura di infrazione che Bruxelles è pronta ad avviare nei confronti dell’Italia.

I rischi paventati dal sindaco di Rimini sono gli stessi che, da mesi, denunciamo in ogni sede, istituzionale e non. Se il governo Meloni non interverrà subito per dare al Paese una riforma delle concessioni demaniali che porti certezze, trasparenza e maggiori diritti per tutti, sarà chiaro l’obiettivo politico: una situazione di caos che avvantaggerà gli imprenditori e gli industriali più forti e potenti”.