Mallegni, Balneari: Vergognose affermazioni di Patuanelli

E’ una vergogna leggere le affermazioni del Capo Delegazione del Movimento 5 Stelle riguardo il mondo balneare. Parole come “𝑑𝑒𝑣𝑜𝑛𝑜 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑔𝑎𝑟𝑒” sono, per noi, francamente incomprensibili. Sembra quasi vi sia un’intenzione diretta di distruggere questo settore e tutta la sua tradizione culturale, unica nel suo genere in tutto il panorama dell’offerta turistica balneare mondiale.
Forza Italia è stata l’unica forza politica che ha sempre difeso il settore – e che continuerà a fare -, non con chiacchiere e proclami, ma con proposte di legge concrete per la valorizzazione delle imprese e degli investimenti e per l’armonizzazione delle normative degli altri stati membri europei.
Questa è la strada da percorrere.
𝐌𝐚𝐧𝐝𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐠𝐚𝐫𝐚 𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐫𝐮𝐠𝐠𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐧 𝐢𝐧𝐝𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐜𝐢 𝐬𝐞𝐦𝐛𝐫𝐚 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐟𝐨𝐥𝐥𝐢𝐚.

Riforma concessioni, Federbalneari e Confartigianato: Le Regioni siano parte attiva

 

Roma, 8 febbraio 2022 – “Le Regioni devono avere parte attiva nel percorso di lavoro che porterà alla realizzazione della riforma delle concessioni del demanio marittimo, lacuale e fluviale: è necessario partecipino al tavolo tecnico propedeutico alla concretizzazione dello stesso”. È quanto esprimono in una nota congiunta indirizzata al Presidente della Conferenza delle Regioni , Massimiliano Fedriga, e al Coordinatore del demanio marittimo per la conferenza, Marco Scajola, il Presidente di Federbalneari Italia Marco Maurelli e il Presidente di Confartigianato Imprese Demaniali Mauro Vanni. “Le scriventi rappresentanze di categoria del turismo balneare italiano – si legge nella nota – intendono rappresentare la necessità di avviare un confronto costruttivo con la Conferenza delle Regioni sul tema in questione.

Abbiamo chiesto formalmente al Ministro del Turismo, al Ministro degli Affari Regionali ed al Ministro dello Sviluppo Economico di aggregare le Regioni al tavolo tecnico per la riforma e riteniamo che questa doverosa partecipazione debba essere recepita per giungere alla massima condivisione dei contenuti che saranno trattati nella stessa riforma”. I Presidenti Maurelli e Vanni esprimono soddisfazione per la disponibilità comunicata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome a partecipare attivamente al processo di riforma “per portare un contributo che abbia come obiettivo la tutela dei posti di lavoro e la salvaguardia delle nostre coste”, come si legge nel documento di ieri, approvato all’unanimità dal coordinamento demanio marittimo. “Per le suddette ragioni – concludono Maurelli e Vanni – , siamo qui a promuovere l’opportunità di un confronto da tenersi al più presto con la Conferenza delle Regioni e con la finalità di raccordarci sui punti comuni”.