BALNEARI: MAURELLI (FEDERBALNEARI), ‘AL LAVORO PER MODIFICARE TESTO “va disciplinato meglio il valore aziendale di impresa”

 

“Molteplici criticità: innanzitutto, i tempi per la fase attuativa. L’eccessiva scarsità di tempo previsto rischia di creare un grave stato di caos e di non portarci ad avere i decreti attuativi. In seconda battuta, va disciplinato meglio il valore aziendale di impresa, che deve tenere conto di tutti i servizi svolti negli anni dagli imprenditori balneari. In quest’ottica FEDERBALNEARI Italia sta delineando tutti i criteri da considerare e da rivedere in Parlamento per modificare il testo per una valutazione economica più esaustiva e corretta”.

Lo dichiara ad Adnkronos/Labitalia Marco Maurelli, presidente di FEDERBALNEARI Italia, a proposito della riforma delle concessioni varata dal Consiglio dei ministri. “Ora come FEDERBALNEARI Italia faremo di tutto per garantire quelle tutele alle pmi del comparto che al momento sono gravemente insufficienti. Sempre in quest’ottica è fondamentale scongiurare che per via della fase di riordino che il comparto sta vivendo, le aziende attualmente in attività vengano escluse dall’accesso alle risorse per la valorizzazione dei territori previste dal Pnrr, alle quali hanno diritto”, aggiunge Maurelli. “Questo sarebbe un danno gravissimo non solo e non tanto per le imprese, quanto per il nostro Paese tutto che perderebbe un grande potenziale di miglioramento delle proprie risorse pubbliche”, conclude. (Map/Adnkronos)

BALNEARI, REGIONE LIGURIA, PRESIDENTE TOTI: “INGIUSTIZIA TRATTARE SITUAZIONI DIVERSE IN MODO UGUALE”.

GENOVA. “È necessario lavorare in modo costruttivo per rendere compatibile il percorso deciso dal Governo con le necessità del nostro tessuto economico regionale. Credo che trattare situazioni diverse in modo uguale non produca concorrenza, ma ingiustizia. Esistono stabilimenti balneari molto grandi, altri invece molto piccoli, alcuni si trovano in località di grande pregio mentre altri presidiano litorali che altrimenti rischierebbero l’incuria. Ma non solo: esistono aziende grandi, a carattere industriale, come anche piccole imprese familiari che vanno avanti da generazioni. Non tutte le concessioni sono uguali e occorre avere riguardo per i più deboli”.
Lo dichiara il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti a proposito dell’emendamento al Ddl concorrenza sulle concessioni demaniali.
“Si poteva fare diversamente e meglio – aggiunge Toti – se in questi anni la propaganda e la velletarietà non avessero prevalso in molte forze politiche che poi, frettolosamente, hanno approvato all’unanimità in Consiglio dei Ministri un provvedimento che, subito dopo il voto, tutti si affrettavano a dire di voler cambiare. L’amministrazione regionale ligure – conclude – è da sempre in prima fila nella difesa della peculiarità e del valore delle nostre imprese balneari e continuerà a esserlo. Porteremo il nostro contributo alle misure che verranno adottate”.