Concessioni balneari, Testa (FdI): “Necessaria azione legislativa mirata e urgente”

“Passare immediatamente ai fatti con una azione legislativa nazionale mirata ed urgente e, parallelamente, attivare una efficace interlocuzione con L’Europa poiché c’è ancora tempo per uscire fuori dalla direttiva Bolkestein. L’Italia non ha nulla in meno della Spagna, del Portogallo e della Croazia e non possiamo permetterci un autogol, rispetto a nazioni che possono prorogare le concessioni balneari fino a 75 anni, consentendo che si inneschi un meccanismo di concorrenza sleale, a tutto danno del nostro Paese e del nostro Abruzzo”.
Questo in breve è quanto ha dichiarato il capogruppo di FdI in Consiglio regionale, Guerino Testa, questa mattina, al porto turistico Marina di Pescara, durante la manifestazione indetta dagli operatori balneari in difesa delle proprie attività, dopo la recente sentenza del Consiglio di Stato che blocca al 2023 il rinnovo automatico delle concessioni.
“La leggo come una sentenza più politica che tecnico-giuridica – ha proseguito Testa – e bene fanno i gestori degli stabilimenti delle nostre coste a fare ricorso in Cassazione. Lavoro di anni e anni, importanti investimenti effettuati e la programmabilità del futuro sono fattori che non possono essere d’improvviso compromessi da una ‘invasione di campo’ a mio avviso irragionevole e che non farebbe altro che penalizzare un settore fondamentale dell’economia italiana, mettendo a rischio il lavoro di migliaia di aziende e decine di migliaia di posti di lavoro. Lo Stato italiano ha una grande responsabilità circa la scelta di come affrontare il processo di riforma delle concessioni ma di certo Fratelli d’Italia non arretrerà di un millimetro sulla posizione di salvaguardia delle nostre imprese turistiche. Restiamo al fianco dei balneari e, a livello regionale, siamo a lavoro da giorni, per una iniziativa che depositeremo a breve”.

SPIGOLATURE DOPO L’ADUNANZA PLENARIA E LA «SORTE» DELLE CONCESSIONI BALNEARI TURISTICHE.

Teramo, 29 novembre 2021, ore 15.30- 18.30 – Sala delle Lauree- Polo Silvio Spaventa

Il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, in qualità di Vicepresidente del Consiglio Nazionale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e Gianguido D’Alberto, sindaco di Teramo e presidente ANCI Abruzzo, lunedì  29 novembre, interverrà all’incontro studi sul tema : “Spigolature dopo l’Adunanza Plenaria e la «sorte» delle concessioni balneari turistiche”, che si terrà presso la Sala delle Lauree-Polo Silvio Spaventa-dell’Università di Teramo.

L’incontro sarà presieduto da Rita Tranquilli-Leali, Rettore emerito Università degli Studi di Teramo.      L’introduzione ai lavori e in particolare su “Il contenuto della decisione”, sarà svolto da Diego De Carolis, della Facoltà di Giurisprudenza-UNITE. Per quanto riguarda le relazioni, sui Profili costituzionali interverrà Alfonso Celotto, del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre; in merito ai Profili sostanziali e processuali, parlerà Francesco Volpe, della Facoltà di Giurisprudenza Università di Padova. Sui Profili applicativi, si soffermerà Paolo Passoni, Presidente del TAR Abruzzo, sezione di Pescara, mentre sui Profili di responsabilità, Massimo Perin, Viceprocuratore generale Corte dei Conti. I lavori saranno conclusi dall’Avv. Antonio Capacchione, Presidente Nazionale Sindacato Italiano Balneatori, che argomenterà le “grida” dei concessionari.
Infine, ci sarà l’ intevento programmato di Tommaso Capitanio, Consigliere TAR Marche.
Le conclusioni sono affidate al prof. Giampiero Di Plino, dell’ Università G. D’Annunzio- Chieti .

L’evento si terrà in modalità mista: accesso libero con green pass nei limiti della capienza della Sala delle Lauree, oppure, si potrà assistere gratis on line i tramite il seguente link che registra presenza e rilascia il report del collegamento: https://meet.google.com/hud-aowg-wqd. Per gli avvocati la partecipazione all’evento conferisce n. 2 CF riconosciuti dal COA di Teramo, come da convezione con la Facoltà di Giurisprudenza.