Balneari, Federterziario sostiene l’emendamento Romeo nel D.L. agricoltura

“Come Federterziario Balneari abbiamo appreso che l’emendamento presentato dai Senatori Romeo, Centinaio e Marti all’interno del D.L. Agricoltura e relativo al comparto balneari verrà votato già lunedì pomeriggio dalla Commissione Industria del Senato e messo in votazione martedì”. Lo precisa Giuseppe Mancarella, presidente di FederTerziario Balneari.

Si tratta di un emendamento che, in questo momento, si presenta sicuramente di particolare importanza per “l’intera categoria degli imprenditori balneari – aggiunge Mancarella – in quanto traccia, al suo interno, il tema fondamentale della mappatura, oltre che prevedere significative modifiche al codice della navigazione. Si tratta, peraltro, di un testo assolutamente in linea con i principi comunitari in materia di concorrenza e rispettoso dei principi sanciti dalla Corte di Giustizia europea nella sentenza del 20 aprile 2023”.

“Confidiamo – prosegue il presidente di FederTerziario Balneari – in un iter di approvazione chiaro e soprattutto rapido in quanto esso rappresenta un importante passo in avanti nel percorso finalizzato al riordino della materia delle concessioni balneari. La categoria ha, mai più che adesso, estremo bisogno di una norma che definisca concetti importanti e che ponga le basi di quanto dovrà animare la riforma del settore laddove non si potrà prescindere dal concetto e della rilevanza della c.d. risorsa scarsa”.

È necessario che si arrivi “all’interlocuzione con la Commissione Europea con una norma – conclude Mancarella – che abbia definito e sancito i pilastri del riordino della materia, nel pieno rispetto del principio di Sovranità nazionale”.

Balneari, Centinaio: “Basta ritardi, si voti emendamento Lega”

“Per la Lega spiega non è più il momento di posticipare una decisione o di trovare soluzioni transitorie”. Lo afferma il senatore Gian Marco Centinaio in una intervista al quotidiano La Verità.

Noi proponiamo tre punti chiave: approvare la mappatura delle coste e sulla base di quella aprire un confronto formale con la Commissione; affermare il diritto di prelazione per i concessionari uscenti nelle gare che verranno eventualmente realizzate; prevedere adeguati risarcimenti agli uscenti da parte dei concessionari che dovessero subentrare. Abbiamo presentato un nostro emendamento al DL Agricoltura con questi contenuti, vedremo cosa deciderà la Commissione industria del Senato che lo sta esaminando”, ha concluso il vicepresidente del Senato.