Come uscire dalla Bolkestein: Le argomentazioni del giudice Antonio Pasca al Sun di Rimini

Le possibili vie d’uscita dalla Bolkestein, il riordino del demanio e le ipotesi giuridiche in vista della plenaria del Consiglio di Stato sono gli argomenti che verranno trattati giovedì 15 ottobre all’interessante incontro cui parteciperà, collegato in videoconferenza, il Presidente del Tar di Lecce Antonio Pasca. Sarà presente anche Mauro Della Valle, presidente della Federazione Imprese Demaniali Salento e Puglia che incontrerà il ministro Garavaglia in occasione del SUN TTG presso la Fiera di Rimini. Precisa Della Valle “è ancora alta la preoccupazione per l’imminente problema della scadenza delle autorizzazioni al mantenimento delle strutture balneari al 31/12/ 2021. La scadenza delle concessioni demaniali è fissata, come sappiamo, al 2033. “La legge 145 è del 2018 ma in tre anni la politica non ha ‘mosso un granello di sabbia’ per avviare una vera riforma del settore demaniale – spiega Della Valle – Le Imprese sono stanche perché senza una visione temporale gli investimenti saranno sempre fermi, così come gli standars qualitativi alla domanda turistica. A Rimini incontreremo il Ministro Garavaglia e saremo parte attiva di alcuni incontri per dialogare con vertici del Governo. Le Famiglie dei balneari sono una risorsa nazionale, custodiscono e sono Ambasciatori dell’identità del Turismo dell’Impresa balneare “Made in Italy”.

Balneari: Centinaio, d’accordo con Draghi, aspettiamo sentenze

ROMA, 07 OTT – “Il premier Draghi ha detto quello che anche noi ci aspettiamo, visto che siamo in attesa della sentenza del Consiglio di Stato che dovrebbe arrivare il 20 ottobre. Vediamo che dira’. La speranza e’ che sia favorevole ed e’ quello che noi abbiamo portato avanti (con la legge che ha prorogato le concessioni balneari fino al 2033, ndr) per la tutela del mondo dei balneari e degli imprenditori. Secondo me, quell’impianto di legge regge”. Cosi’ Gian Marco Centinaio, sottosegretario al ministero delle Politiche agricole e senatore della Lega interpellato dall’Ansa sulle concessioni demaniali marittime, essendo stato anche il ‘padre’ dell’ultima legge sul tema varata sotto il governo Lega-M5s, da ex ministro del Turismo.
“Noi abbiamo dato una proroga sapendo che nei 15 anni che ci sono fino al 2033, sarebbero state prese iniziative per definire una riforma del demanio”, ha aggiunto. Riguardo all’ipotesi che le concessioni possano finire nel decreto Concorrenza, che e’ in cantiere, Centinaio ha risposto: “Ci e’ stato assicurato di no”. E ha concluso: “Ovviamente il rischio di una sentenza negativa del Consiglio di stato, che incida sulla proroga, c’e’. Tuttavia, anche sulla base degli sviluppi di convegni e iniziative fatte di recente e’ emerso che le concessioni demaniali riguardano beni, non servizi”.