Balneari, Bernini (FI): “Proponiamo soluzioni condivise per dare garanzie di futuro a queste imprese, occorre tutelare interesse nazionale al pari di Spagna e Portogallo”.

 “Lavoriamo insieme per trovare soluzioni condivise”. E’ l’appello del presidente dei senatori di Forza Italia, Anna Maria Bernini, nel corso della conferenza stampa sul tema delle concessioni balneari. “Forza Italia è sempre stata al fianco delle imprese balneari e ha mantenuto una posizione lineare e coerente in loro sostegno sin dai tempi di approvazione della direttiva Bolkestein – ha continuato la parlamentare -.

Da allora abbiamo detto con chiarezza che il settore balneare, proprio perché concessionario di un bene e non di un servizio, dovesse essere escluso dalla direttiva comunitaria. Il fatto che ci sia stata una certa disomogeneità politica su questo tema ha creato il caos attuale, su cui pesa come un macigno la sentenza auto applicativa del Consiglio di Stato.

Con la legge di Bilancio abbiamo iniziato a segnare una rotta, abbiamo offerto una soluzione per garantire il lavoro e proteggere un bene comune. Ma non ci fermeremo finché non avremo imboccato la strada giusta per tutelare un patrimonio culturale che è il nostro modo di fare turismo”. L’esponente di FI ha concluso: “Proponiamo soluzioni condivise per dare garanzie di futuro a queste imprese come hanno fatto Spagna e Portogallo, dove le concessioni sono settantennali. Non possiamo essere l’eccezione virtuosa in un contesto che si regola diversamente. Questo vuol dire tutelare il nostro interesse nazionale”. (Ag. Nova)

Stati Generali del turismo balneare ligure, FdI: attendiamo risposta del Governo a nostre interlocuzioni e supporto centrodestra

“Si sono svolti ieri gli Stati Generali del turismo balneare ligure.

I concessionari, e in particolare quelli liguri, nell’ultimo anno hanno dovuto affrontare numerose difficoltà: l’applicazione della legge 145/2018 vigente è stata caratterizzata da incertezza e disomogeneità tra i diversi comuni, con conseguenti contenziosi e interventi a gamba tesa dell’Antitrust. Fino alla mortificante pronuncia del Consiglio di Stato in adunanza plenaria dello scorso 9 novembre che, sostituendosi addirittura al legislatore, ha stabilito la messa a gara delle concessioni dal 1 gennaio 2024. Fratelli d’Italia, da sempre al fianco della categoria, guarda con estrema preoccupazione alla inaccettabile inerzia del governo a seguito della sentenza del CdS. Per questa ragione il nostro partito ha promosso iniziative politiche a tutti i livelli istituzionali.

Dapprima, e proprio la Liguria ha fatto da apripista, ha presentato un ordine del giorno nei Consigli regionali di tutta Italia. La nostra leader Giorgia Meloni ha indirizzato una lettera molto netta al premier Draghi chiedendo un suo intervento diretto per mettere in sicurezza le imprese balneari italiane dal rischio di un esproprio a vantaggio delle grandi multinazionali. Allo stesso modo, gli eurodeputati di FdI hanno inviato una lettera al Commissario Ue al Mercato interno Thierry Breton, nella quale ribadiscono i presupposti giuridici per la non applicazione della direttiva Bolkestein alle concessioni balneari, chiedono uniformità di trattamento con gli altri Paesi nostri competitor che hanno varato lunghe proroghe e sollecitano l’apertura di un tavolo tecnico tra la Commissione Ue, i rappresentanti di categoria e il governo italiano per arrivare ad una soluzione definitiva.

Come amministratori liguri rivendichiamo con orgoglio il sostegno che la Regione Liguria ha sempre fornito al settore ma oggi purtroppo questo impegno non può bastare di fronte al comportamento pilatesco del governo centrale.
Nel ribadire la vicinanza di FdI ad una categoria fondamentale per il nostro modello turistico – scrivono Gianni Berrino, assessore regionale al turismo, Laura Gaggero e Maria Grazia Frijia, assessori al turismo delle città di Genova e La spezia, Costanza Bianchini e Raffello Bastiani, rispettivamente resp. nazionale e vice resp. regionale per la materia, Daniela Colombo e Augusto Sartori resp. regionali turismo e ristorazione- ci auguriamo che le interlocuzioni avanzate da FdI ricevano a breve risposta e trovino il supporto dalle forze di centrodestra che, ad oggi, fanno parte del governo”.