Ombrellone sociale a Lido di Camaiore per le famiglie in difficoltà

Tornano gli Ombrelloni Sociali a Lido di Camaiore. Da ormai diversi anni, l’Amministrazione opera in accordo con l’Associazione Balneari di Lido di Camaiore per concedere ai cittadini che ne avranno diritto alcuni ombrelloni a titolo gratuito per la fruizione durante tutta la stagione estiva.

I posti ombra individuati e quindi disponibili sono siti nei 16 stabilimenti balneari limitrofi agli otto varchi pubblici a mare nella zona di levante (prospicienti le pubbliche vie che sboccano sul Lungomare), nelle due aree laterali agli stabilimenti balneari Ilva e Miraggio, limitrofi a Piazza Castracani, e nelle due aree laterali agli stabilimenti balneari Cristallo e Marusca, limitrofi a Piazza Matteotti e al Pontile.

Nella prima area, saranno fruibili 96 ombrelloni (6 per ogni concessionario), nella seconda e nella terza, invece, 40 posti ombra totali (10 per ogni concessionario). Su tutto il litorale lidese, quindi, gli ombrelloni sociali disponibili saranno per 136.

A poterne fare richiesta saranno i nuclei familiari con ISEE non superiore a 15mila euro o le Associazioni o gli Enti aventi scopi umanitari, sociali e sanitari (per la concessione ai cittadini da loro assistiti).

Novità di quest’anno è che la concessione non sarà valida solo per delimitati periodi di tempo, ma varrà per tutta la stagione estiva, fino al 15 settembre.

Le domande potranno essere presentate fino al 30 giugno. Le richieste che perverranno dopo tale data potranno essere accolte nei limiti delle disponibilità residue.

“L’attenzione che l’Amministrazione Comunale continua a rivolgere ai cittadini e ai loro bisogni specifici rimane massima – commenta l’assessora al Sociale Anna Graziani –. Questa iniziativa si rivolge a tante famiglie del territorio, ma anche ad associazioni sociali che, negli anni, hanno fruito del servizio mettendo a frutto importanti attività di supporto e inclusione. Non si tratta, perciò, un mero assistenzialismo, ma di un vero veicolo di progettualità in grado di aiutare e tutelare il benessere di tanti nostri concittadini nel loro quotidiano”.

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Balneari, Sospiri: “Al lavoro per disciplinare equi indennizi per i nostri imprenditori”

“La Regione Abruzzo sta predisponendo e approverà una legge ponte a tutela e salvaguardia delle nostre imprese balneari, in attesa di fare piena luce e chiarezza sui criteri premiali per disciplinare gli equi indennizzi destinati ai nostri imprenditori e necessari per coprire gli enormi investimenti realizzati sulle proprie concessioni negli anni”.

Ad annunciarlo è il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri in merito alla disussione sulle concessioni demaniali marittime.

“Con il presidente Marco Marsilio e il consigliere delegato Nicola Campitelli, che ringrazio per la sensibilità e il massimo impegno – aggiunge -, stiamo lavorando sulla vicenda Bolkestein, in costante collegamento sia con Roma che con le associazioni di categoria, ragionando su carte, documenti concreti e procedure. Quella che fa l’ex candidato sindaco Costantini sul tema è pura liturgia di una politica d’opposizione, sicuramente legittima, ma chiaramente fine a se stessa, se non addirittura strumentale, che non aggiunge né toglie alcunché alla problematica”.

“Abbiamo sviscerato ogni virgola della direttiva Bolkestein, abbiamo sezionato ogni atto prodotto in merito e fin qui siamo riusciti a garantire e tutelare il diritto d’impresa dei nostri balneari che ogni anno garantiscono la vita delle concessioni e producono oltre mille posti di lavoro – sottolinea Sospiri – Non abbiamo mai fatto promesse da marinaio, ma abbiamo sempre detto che faremo qualunque cosa per salvare le imprese oggi esistenti che hanno evidentemente maturato dei diritti e delle giuste rivendicazioni. L’ultimo atto sul quale stiamo lavorando è una legge ponte che copra questo periodo in attesa che si stabiliscano in maniera univoca e definitiva i criteri che verranno impiegati per garantire gli equi indennizzi agli imprenditori che ancora oggi stanno gestendo con la diligenza del buon padre di famiglia delle vere aziende, che sono la colonna portante della nostra economia sulla costa”.