La Giunta regionale dell’Abruzzo, nella sua recente seduta ordinaria su proposta del presidente Marco Marsilio, ha adottato un provvedimento specifico per attivarsi nel rinnovo delle concessioni demaniali a fini turistico-ricreativi. Ha incaricato la struttura tecnica competente di elaborare un bando tipo che i Comuni abruzzesi dovranno utilizzare per pubblicare gli avvisi necessari all’assegnazione delle concessioni, in conformità con le normative europee, nazionali e regionali. Gli indirizzi specifici per la valutazione delle offerte, fino al riordino della disciplina statale in materia, includono i seguenti criteri:
- Procedure Selettive: Le concessioni devono essere affidate tramite procedure selettive che rispettino i principi di imparzialità, non discriminazione, parità di trattamento, massima partecipazione, trasparenza e adeguata pubblicità.
- Equo Indennizzo per il Concessionario Uscente: Fino al riordino della normativa statale, è necessario considerare gli investimenti effettuati, il valore aziendale e i beni materiali e immateriali dell’impresa. Il subentrante deve corrispondere un equo indennizzo al concessionario uscente, determinato da una perizia giurata a spese di quest’ultimo, che tenga conto del residuo ammortamento degli investimenti e del valore reddituale dell’impresa turistico-balneare.
- Esperienza Gestionale: È importante valorizzare adeguatamente l’esperienza gestionale, tecnica e professionale già acquisita in relazione all’attività oggetto di concessione, applicando criteri di proporzionalità e adeguatezza.
- Salute e Sicurezza: Le offerte devono dare adeguata importanza agli obiettivi di salute e sicurezza dei lavoratori, protezione dell’ambiente e salvaguardia del patrimonio culturale.
- Sostenibilità Ambientale: Le strutture devono essere pianificate per ridurre al minimo l’impatto ambientale e l’inquinamento del mare.
- Disciplina Uniforme delle Procedure Selettive:
- Accesso alle PMI: Le procedure devono favorire l’accesso alle micro, piccole o medie imprese turistico-ricreative, sociali e sportive operanti in ambito demaniale marittimo, stabilendo priorità nella valutazione delle domande.
- Qualità del Servizio: La qualità e le condizioni del servizio offerto agli utenti devono essere considerati, valutando i programmi di intervento proposti per migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle aree demaniali, specialmente per i soggetti con disabilità, e assicurando un impatto minimo su paesaggio, ambiente ed ecosistema. Le preferenze andranno ai programmi che prevedano attrezzature non fisse e amovibili.
- Considerazione delle Precedenti Concessioni: Bisogna valorizzare e considerare adeguatamente la posizione dei soggetti che, nei cinque anni precedenti l’avvio della procedura selettiva, hanno utilizzato una concessione come principale fonte di reddito per sé e la propria famiglia, tenendo conto anche della titolarità di altre concessioni o attività imprenditoriali o professionali nel settore.
Questi criteri mirano a garantire una selezione equa e trasparente delle concessioni, promuovendo la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente, oltre a valorizzare le esperienze e gli investimenti delle imprese già operanti nel settore.