“Voglio assicurare che il Governo c’è, me lo ha detto bene il presidente Bonaccini con cui c’è una continua interlocuzione. Abbiamo già messo a disposizione i denari che servivano per l’emergenza. Adesso bisogna quantificare i danni”, dichiara il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, e aggiunge di aver “visto le spiagge e i balneari che stanno mettendo tutto a posto e vogliono assolutamente farcela” e che “sarebbe un bel segnale di solidarietà” andare nelle zone colpite in vacanza.
Anche il vice premier e ministro Matteo Salvini segue con “la massima attenzione” l’emergenza in Emilia-Romagna ed è in contatto con Stefano Bonaccini.
Lo stesso ministro della salute Orazio Schillaci ha “sentito il presidente della Regione Bonaccini per testimoniare la nostra vicinanza a tutta l’Emilia Romagna e poi per far loro sapere che ministero è a disposizione per qualunque evenienza. L’Emilia Romagna ha un sistema sanitario molto efficiente ma siamo a disposizione per qualsiasi necessità vengano rappresentate”.
Nelle zone dell’Emilia-Romagna colpite dall’alluvione “adesso dobbiamo concentrarci per aiutare le persone in una criticità che perdura anche in queste ore,” e per questo “bisogna pensare prima alle vite, poi alle cose e poi ovviamente alle imprese”, dichiara il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, sottolineando come le imprese di quelle zone dovranno essere sostenute “non solo dal punto di vista economico, ma anche dal punto di vista del convincere le persone a continuare perché di fronte a situazioni simili alle volte c’è chi è tentato di lasciare le attività, specie nel settore agricolo e dell’allevamento in cui delle volte devi ricominciare davvero da zero”.
Lollobrigida spiega che è stato “richiesto il fondo Ue per queste casistiche e, ovviamente, parametreremo i nostri interventi – aggiunge Lollobrigida – nell’ordine delle cose immediate e di quelle che scaturiranno quando avremo calcolato esattamente le dimensioni del problema”.
Il ministro ha inoltre annunciato che “ci sarà anche un incontro che il governo ha sollecitato con la regione e con le rappresentanze delle organizzazioni agricole e dei settori colpiti”. “La presidente Meloni – dichiara Lollobrigida – attenziona costantemente la situazione sull’Emilia Romagna dal G7 in Giappone da dove ha sensibilizzato le altre nazioni”.
Per i danni subiti il Governo interverrà con propri fondi senza far ricorso al Pnrr, strumento poco adatto a far fronte a una emergenza, annuncia il ministro degli Affari Europei Raffaele Fitto: “Il tema dell’Emilia merita un’attenzione diretta del Governo, il Pnrr ha un percorso differente. All’interno del Pnrr ci sono risorse per il dissesto ma sono per progetti specifici”.