Sull’Italia Gentiloni ha ribadito di aver fiducia ‘che il governo lavori nella direzione di un equilibrio che consenta la crescita economica e se cio’ non avviene e non si riesce ad assorbire le risorse europee sara’ molto difficile ridurre l’indebitamento’. In ogni caso, ‘in questi mesi l’Italia ha dimostrato di essere in grado di correre e che correndo si riducono deficit e debito, e di farlo con grande attenzione alla spesa corrente soprattutto quando questa non e’ indispensabile’.
Richiesto di chiarire se il governo italiano si caratterizzi per ‘tensione riformatrice’, vista per esempio la questione dei balneari, Gentiloni ha detto: ‘Non posso fare il giudice della tensione riformatrice, posso solo fare il commissario europeo che valuta se gli adempimenti richiesti dai programmi comuni sono rispettati o meno. E finora sono stati rispettati. Continuare a farlo e’ l’impegno del governo, non e’ una partita facile ma e’ ineludibile se vogliamo crescere e ridurre il debito’.(RADIOCOR)