Rimane complessa la risoluzione della questione delle concessioni balneari, con la Commissione Europea che continua a insistere per l’indizione delle gare, già avviate da diversi comuni. Nonostante le promesse della maggioranza di concedere proroghe ai gestori balneari, queste non sembrano destinate a passare il vaglio di Bruxelles, dove il dossier è ormai vicino a essere portato davanti alla Corte di giustizia.
Di conseguenza, il decreto salva-infrazioni, atteso già all’inizio dell’estate, potrebbe subire un ulteriore rinvio. Questa incertezza è tra i motivi per cui un Consiglio dei ministri, inizialmente ipotizzato tra il 27 e il 28 agosto, non ha ancora trovato conferma.
Per quanto riguarda la nomina di Raffaele Fitto nella nuova Commissione Europea, non è necessario un passaggio formale in Consiglio dei ministri. La lettera di designazione a Ursula von der Leyen dovrà essere inviata entro il 30 agosto, anche se non si esclude che possa partire qualche giorno prima, dato che oltre all’Italia mancano solo altri quattro Paesi all’appello.