ALASSIO (SV). Verrà realizzato nella primavera del 2022 il secondo intervento di ripascimento strutturale del litorale di Alassio, analogo al primo già realizzato nella primavera scorsa per far fronte agli ingenti danni provocati dalla mareggiata dell’ottobre 2018. Lo ha comunicato oggi l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, nel corso di un sopralluogo nella Città del Muretto, insieme al vicesindaco Angelo Galtieri.
“La terribile mareggiata di tre anni fa – ricorda l’assessore Giampedrone – aveva distrutto la spiaggia di Alassio, sia la parte emersa, ridotta in parte ad una sottilissima striscia di sabbia e in parte scomparsa del tutto, sia la parte sommersa, rimasta in una situazione generale di dissesto. In sostanza il mare era a contatto diretto con le case e gli altri edifici cittadini, con frequenti tracimazioni e ulteriori significativi danni per le attività produttive e per i privati. Grazie all’intervento di Regione e al dialogo costante con il Dipartimento nazionale di Protezione civile – prosegue – sono stati messi a disposizione del Comune 5 milioni di euro divisi in due annualità, nel 2020 e nel 2021. Concluso il primo intervento, siamo pronti ad avviare le procedure per realizzare anche il secondo nella prossima primavera, in modo da riportare la spiaggia di Alassio alla sua bellezza”.
Il primo intervento a 2,5 milioni di euro si è concluso la primavera scorsa e ha consentito di realizzare il ripascimento strutturale del litorale compreso tra il pennello in località ex Adelasia e il terrapieno denominato ‘la Scogliera’, mediante 120mila metri cubi di materiale prelevato dai fondali al di fuori della spiaggia sommersa. L’intervento è stato realizzato effettuato nella primavera del 2021.
Per quest’anno è previsto un ulteriore investimento per altri 2 milioni e mezzo di euro per la realizzazione di un ulteriore ripascimento del tutto analogo a quello effettuato, con un volume di 124mila metri cubi di sabbia. L’intervento, recentemente approvato in linea tecnica, verrà realizzato nella primavera del 2022.
“Sono soddisfatto di questo risultato – conclude Giampedrone – reso possibile grazie alla collaborazione proficua e al lavoro di squadra tra l’amministrazione regionale e quella comunale, che ha predisposto i progetti, rendendo possibile il via libera tecnico e l’avvio delle procedure nei tempi previsti”.