Guardare avanti ed evitare di rifare gli errori del passato, e’ l’appello che la Federazione Imprese Demaniali invia alle Associazioni di categoria del comparto balneare in rappresentanza delle Imprese Italiane che in questi giorni interloquiscono con il governo Draghi ad un possibile percorso di riforma della complessa materia demaniale.
In più di 10 anni , ad oggi rendicontiamo uno sciame di vari gradi di giudizio, quantità e qualità considerevoli di tentativi, provenienti da più parti, che messi in ordine cronologicamente porterebbero farci avvicinare al tanto sospirato principio di tutela dell’impresa demaniale e balneare ad oggi esistente. Ecco un punto dì forte unione ed indiscutibile priorità tra le varie Rappresentanze di Categoria , la tutela della storia dell’Impresa demaniale italiana.
Poi si potrebbe pensare alla continuazione , cioè al dopo, alla valorizzazione della vita dell’Impresa demaniale Italiana e questo momento lo si potrebbe affrontare con serenità, responsabilità, professionalità, mettendo in campo ogni singola goccia di sudore, dal sapore salino, che i nostri Rappresentanti sono in dovere di raccontare a tutte le Forze politiche del Paese.
Per il numeroso susseguirsi di Attori politici , potrebbe essere un alibi per la politica che i Rappresentanti di Categoria non si sentano responsabili per la situazione in cui si trovano le imprese Demaniali Italiane, però da Lunedì in poi, ogni Rappresentante di Categoria, diventerà “storia” se non farà nulla per cambiarla.