“Dove c’ è unità c’ è sempre la vittoria perché si può vincere solo lottando insieme”, lo disse 2.000 anni fa Publio Silio; Cari colleghi operatori balneari, siamo tanti (almeno 30.000), sparsi su tutte le spiagge d’ Italia e davanti a noi c’ è un mostro, ovvero la prossima applicazione della Direttiva Bolkestein.. e, se non saremo uniti nella difesa dei nostri diritti, saremo spazzati via.
In questo momento abbiamo Procure che negano l’ applicazione della Direttiva Bolkestein ed altre che, invece l’approvano… ebbene mai come oggi, dobbiamo essere uniti in difesa dei nostri diritti acquisiti da generazioni che hanno trasformato deserte lande marine in splendide spiagge che il mondo ci invidia e promosso un turismo che è divenuto
parte importante della nostra economia! Ecco perchè è di grande, anzi, vitale importanza lottare uniti in difesa dei nostri diritti e per vincere abbiamo bisogni dell’ aiuto di tutti coloro che lavorano nel nostro settore.
Da qui i seguenti suggerimenti:
1) Promuovere incontri fra i rappresentanti delle varie organizzazioni di categoria che operano localmente sul nostro territorio, ovvero sulle nostre spiagge italiane: a tali incontri potranno partecipare i presidenti nazionali della categoria
2) Definire una linea comune di comportamento
3) Nominare un incaricato per ogni sigla per costruire un gruppo di lavoro unito e coeso
4) Approntare un documento comune con le linee operative prossime per soddisfare le nostre esigenze e programmare di manifestazioni, incontri con rappresentanti politici, ed enti locali sul territorio nazionale….
5) Programmare incontri periodici per mettere a punto iniziative comuni, in base alle situazioni che incontreremo in futuro. e confermiamo che ITB Italia è pronta ad organizzare gli incontri necessari affinché si possa far retrocedere il Governo da ciò che noi riteniamo e illegale! Per questo diamo subito vita ad uno strumento di lavoro, a partire dalla prima quindicina di Febbraio (e non oltre), al fine di trovare una soluzione soddisfacente al problema.
Cari amici e colleghi, fatemi sapere se siete d’ accordo e ricordiamoci che se saremo uniti vinceremo questa battaglia per la sopravvivenza della nostra categoria altrimenti verremo sconfitti e perderemo quel tesoro che è il nostro meraviglioso turismo balneare!