Divieto di fumo sulla battigia. Su richiesta di tutti gli operatori di spiaggia, convocati dalla sindaca Daniela Angelini nella Sala di rappresentanza del Municipio, l’amministrazione comunale di Riccione ha deciso di vietare il fumo in riva al mare a partire già dalla giornata di domani. E’ una delle novità più rilevanti dell’ordinanza balneare del Comune di Riccione che entrerà in vigore già a partire dalla giornata di sabato, 1 aprile, fino al 29 settembre. Altra novità: nel documento non si parla più soltanto di cani ma di “animali domestici”, per i quali viene disciplinato il soggiorno sulla spiaggia ma sempre “fermo restando il rispetto dei requisiti stabiliti dall’Ausl”. L’amministrazione ha poi concordato la data di lunedì 11 settembre per potere iniziare a lavare lettini e ombrelloni e chiudere gli stabilimenti: anche in questo caso andando incontro alla richiesta dei bagnini che hanno manifestato la necessità di circa un mese di tempo per sistemare tutto (il Comune aveva ipotizzato il 18 settembre).
La scelta dell’ordinanza in vigore da subito
Sono stati soprattutto i bagnini a chiedere che l’ordinanza entri in vigore già dal primo aprile, domani, e non l’8 aprile (il sabato prima di Pasqua), proprio per avere la possibilità di accogliere eventuali turisti o riccionesi in spiaggia, qualora le condizioni climatiche lo consentano. Confermato l’orario di accesso: durante la stagione balneare estiva è vietato l’accesso in spiaggia tra le ore 1 e le 5, a eccezione dei concessionari e dei loro dipendenti e dei soggetti in possesso di apposita autorizzazione. Viene confermata anche la misura dei 5 metri lineari per l’area di transito sulla battigia.
La stagione dei bagnini di salvataggio
La sindaca Daniela Angelini ha proposto agli operatori di prolungare di una settimana, come già accaduto lo scorso anno, l’attività dei bagnini di salvataggio, ovvero fino al 17 settembre (non soltanto fino al 10). Su questo punto gli operatori, soprattutto i titolari delle concessioni, hanno chiesto di rimandare la decisione al mese di luglio, quando gli albergatori potranno avere un quadro delle prenotazioni per il mese di settembre. La prima cittadina ha deciso di concordare a breve, così come nel 2022, una data per la fine del servizio con i vicini comuni costieri.
La distanza tra gli ombrelloni
Nel rispetto di quanto disposto dall’ordinanza balneare regionale vigente, nella fascia riservata all’ombreggio “deve essere – si legge nell’ordinanza comunale – perseguito il maggior distanziamento possibile tra gli ombrelloni posizionati sulla spiaggia, e comunque nel rispetto del limite minimo di distanza tra ombrelloni della stessa fila e tra le file che garantisca una superficie minima ad ombrellone di 12 metri quadrati a paletto (la distanza dei paletti tra ombrelloni e file non potrà comunque essere inferiore a 3 metri lineari).
Orari di apertura, musica e commercio
Gli stabilimenti balneari, bar ristoranti e chioschi (chiringuiti), almeno nel periodo dal 27 maggio al 17 settembre, dovranno garantire l’apertura giornaliera almeno dalle 7,30 del mattino. Durante l’arco della giornata, fermo restando comunque il divieto di diffondere musica dalle 13 alle 16, nei pubblici esercizi e negli stabilimenti balneari è consentita la diffusione di sola musica di sottofondo. La disciplina dell’attività musicale viene rinviata ai regolamenti comunali.
Dal 29 aprile all’1 ottobre lungo le spiagge è consentito solo ed esclusivamente l’esercizio del commercio in forma itinerante da parte dei titolari di apposito nulla-osta (sono 12 in tutto) rilasciato dal Comune. L’attività di vendita deve essere svolta senza arrecare disturbo o turbativa ai bagnanti e senza alcun pregiudizio o limitazione per le attività balneari.
Vietati tatuaggi, massaggi e sabbiature
Lungo l’arenile è fatto divieto di svolgere attività di tatuaggi, treccine, massaggi, sabbiature, piercing e similari (fatti salvi i casi autorizzati). Viene inoltre vietata la distribuzione di prodotti omaggio, l’esposizione di prodotti e di servizi di qualunque tipo (salvo che, novità del 2023, non siamo promosse dal Comune di Riccione o dagli stessi concessionari).
Fotografi al lavoro sulla spiaggia
Dal 29 aprile all’1 ottobre lungo le spiagge è consentito, previo rilascio di specifico nulla-osta (ne vengono rilasciati 15), l’esercizio dell’attività fotografica in forma itinerante: da quest’anno è stato introdotto il “divieto di vendita di foto tramite postazioni provvisorie situate sulle spiagge”.
Non più solo cani ma “animali domestici”
In spiaggia viene consentito l’allestimento di aree attrezzate per accogliere animali domestici: non più di 15 per ogni stabilimento. Queste aree dovranno distare almeno 5 metri dal confine dello stabilimento salvo accordi tra i titolari di due bagni adiacenti. Non è consentita la realizzazione di recinti o aree attrezzate per animali domestici non accompagnati.
Il bagno dei cani
“E’ consentito – si legge ancora nell’ordinanza – all’utenza balneare con al seguito il proprio cane la permanenza e il bagno in mare anche con i cani dalle ore 6 alle ore 7,30 e dalle ore 19 fino al tramonto di ogni giorno e solo per il periodo della stagione balneare estiva”, nelle spiagge libere tra i bagni 51 e 52, tra il 77 e il 78 e tra il 132 e il 134.