Bolkestein, le richieste di Confartigianato Imprese Demaniali al Governo

Nei prossimi giorni Confartigianato Imprese Demaniali sottoporrà al Governo un documento relativo alla delicata vertenza ‘Bolkestein’, con le richieste della nostra Associazione Nazionale.

Quello che si chiede, in sostanza, è l’approvazione di una nuova legge di riordino del demanio, in sostituzione delle linee guida fatte approvare dal precedente “Governo Draghi”, e del relativo decreto attuativo; in subordine l’emanazione del decreto attuativo delle linee guida approvate dal “Governo Draghi”.

In entrambi i casi si rimetterebbe in moto l’iter legislativo e in sicurezza le imprese balneari, impedendo ai Comuni, dal 1° Gennaio 2024 in poi, di indire gare senza regole.

La ripresa dell’iter legislativo permetterebbe, inoltre, a UE e Consiglio di Stato di concedere l’ulteriore proroga delle concessioni, in precedenza negata proprio perché l’iter legislativo era stato fermato.

Nelle more del procedimento è stato già istituito il tavolo ministeriale, del quale fa parte anche il nostro Presidente Nazionale Mauro Vanni, che dovrebbe accertare la sussistenza della scarsità della risorsa naturale disponibile e della rilevanza economica transfrontaliera. “Nel caso in cui dovesse emergere, come è nelle nostre convinzioni, che non c’è scarsità del bene e che non c’è interesse transfrontaliero, si dovrà chiedere all’UE di prevedere le gare solo per le nuove concessioni e non per quelle già in essere“, affermano Mauro Vanni, Mauro Mandolini e Andrea Giuliani, presidente nazionale, presidente regionale e responsabile territoriale di Confartigianato Imprese Demaniali.

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Messina: domani a palazzo Zanca convegno sulle concessioni demaniali balneari e portuali”

“Le concessioni demaniali balneari e portuali. I problemi di un problema”, è il tema del convegno che si terrà domani, giovedì 29, alle ore 9.30, nel salone delle Bandiere a Palazzo Zanca. L’evento promosso dal Comune di Messina in collaborazione con l’Università di Messina, l’Ordine degli Avvocati di Messina e la FIBA Confesercenti Messina, rientra nell’ambito delle attività formative dei corsi di dottorato UNIME in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni, Scienze politiche e Scienze giuridiche, previste dal progetto Just Smart. Il programma dei lavori, introdotti e moderati dal professore Fabrizio Tigano dell’Università degli Studi di Messina, si avvierà con i saluti istituzionali del Sindaco Federico Basile, cui seguiranno i saluti del Magnifico Rettore dell’Ateneo peloritano Salvatore Cuzzocrea; del direttore del Dipartimento di Scienze politiche e giuridiche dell’Università di Messina Mario Calogero; del presidente dell’Ordine Avvocati di Messina Paolo Vermiglio; dell’assessore comunale alle Attività Produttive Massimo Finocchiaro; e del segretario generale del Comune di Messina Rossana Carrubba.

Al fine di offrire spunti introduttivi a una riflessione sulla tematica della natura e del regime delle concessioni balneari e portuali interverranno in qualità di relatori le professoresse e i professori, Lina Panella dell’Università di Messina, in rappresentanza del Consiglio di Giustizia Amministrativa Maria Immordino, Loredana Giani dell’Università Europea Roma, Gaetano Armao dell’Università di Palermo, la senatrice Dafne Musolino, gli avvocati, Rocco Todero rappresentante della Commissione paritetica per le norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana e Ferdinando Croce Assessorato Territorio e Ambiente Regione Siciliana; e Santino Morabito coordinatore FIBA Confesercenti Messina. Il convegno ospitato a palazzo Zanca conclude un ciclo di tre incontri, i primi due hanno avuto sede a Salerno e Palermo, nel corso dei quali è stata seguita l’evoluzione delle complesse problematiche inerenti la materia delle concessioni demaniali, che hanno interessato ed ancora oggi investono la normativa interna e comunitaria, segnata da noti interventi della giurisprudenza amministrativa e della Corte di Giustizia UE.