Sib: “Meloni convochi tavolo interministeriale e nomini delegato su concessioni balneari”
Nella nutrita e partecipata Assemblea dei Balneari della Sardegna che si è svolta ad Arzachena si è fatto il punto della situazione normativa e giudiziaria riguardante la questione balneare.
Con la sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea che ha fornito l’interpretazione autentica sull’applicazione alle concessioni balneari della cd Direttiva Bolkestein è venuto meno qualsiasi giustificazione all’inerzia legislativa.
Si nomini il Ministro o Sottosegretario delegato dal Presidente Meloni.
Si convochi il tavolo istituzionale per l’emanazione dei criteri di determinazione della scarsità o meno della risorsa.
Si provveda, soprattutto, ad una riforma organica della materia che abroghi la legge Draghi sbagliata ed ingiusta e comunque ormai superata dalla sentenza della Corte di giustizia dello scorso 20 aprile.
Infatti, con questa sentenza la Corte ha auspicato l’emanazione di criteri nazionali da parte dello Stato per valutare la scarsità o meno della risorsa, presupposto per l’applicazione della direttiva Bolkestein, e la necessità di un trattamento differenziato per le concessioni anteriore all’entrata in vigore della stessa.
Nell’ampio e intenso dibattito si è manifestato fiducia per una giusta soluzione della questione ma nel contempo la ferma determinazione a porre in essere qualsiasi iniziativa di lotta che fosse necessaria per tutelare le aziende attualmente operanti e, con esse, un modello di eccellenza che il Mondo ci invidia.
Erano presenti tutti i presidenti provinciali del SIB capitanati dalla Presidente Regionale Claudia Comida.