Sib: “Meloni convochi tavolo interministeriale e nomini delegato su concessioni balneari”

Nella nutrita e partecipata Assemblea dei Balneari della Sardegna che si è svolta ad Arzachena si è fatto il punto della situazione normativa e giudiziaria riguardante la questione balneare.

Con la sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea che ha fornito l’interpretazione autentica sull’applicazione alle concessioni balneari della cd Direttiva Bolkestein è venuto meno qualsiasi giustificazione all’inerzia legislativa.

Si nomini il Ministro o Sottosegretario delegato dal Presidente Meloni.

Si convochi il tavolo istituzionale per l’emanazione dei criteri di determinazione della scarsità o meno della risorsa.

Si provveda, soprattutto, ad una riforma organica della materia che abroghi la legge Draghi sbagliata ed ingiusta e comunque ormai superata dalla sentenza della Corte di giustizia dello scorso 20 aprile.

Infatti, con questa sentenza la Corte ha auspicato l’emanazione di criteri nazionali da parte dello Stato per valutare la scarsità o meno della risorsa, presupposto per l’applicazione della direttiva Bolkestein, e la necessità di un trattamento differenziato per le concessioni anteriore all’entrata in vigore della stessa.

Nell’ampio e intenso dibattito si è  manifestato fiducia per una giusta soluzione della questione ma nel contempo la ferma determinazione a porre in essere qualsiasi iniziativa di lotta che fosse necessaria per tutelare le aziende attualmente operanti e, con esse, un modello di eccellenza che il Mondo ci invidia.

Erano presenti tutti i presidenti provinciali del SIB capitanati dalla Presidente Regionale Claudia Comida.

Maurelli, Federbalneari: “Governo convochi tavolo interministeriale per avviare mappatura”

E’ la prima iniziativa in Italia sotto il profilo giuridico e di analisi del contesto normativo concessorio italiano, dopo la recente sentenza dichiarativa della Corte di Giustizia Europea. Ora attendiamo che il Governo ci convochi al più presto a Palazzo Chigi per fare il punto al tavolo interministeriale e stabilire come procedere sulla mappatura”.

Lo ha dichiarato Marco Maurelli, presidente di FederBALNEARI Italia in occasione del convegno “Il futuro delle concessioni demaniali marittime turistico ricreative alla luce dei recenti interventi normativi e giurisprudenziali”, svoltosi il 27 aprile e organizzato dal Comune di Massa Lubrense insieme a FederBALNEARI Campania. “L’amministrazione comunale si è resa disponibile ad aprire un tavolo di confronto permanente con gli operatori del settore balneare tramite la nostra associazione” ha affermato Domenico Ciccarelli, presidente di FederBALNEARI Campania relatore al convegno, secondo il quale “c’è stato un forte interesse da parte degli operatori del settore che hanno partecipato all’evento di Massa Lubrense.

Invitiamo tutti gli imprenditori ad intraprendere azioni utili per non arrivare impreparati, qualora si prefigurassero procedure pubbliche comparative, in seguito alla mappatura delle risorse” precisa Ciccarelli. “Ho apprezzato molto il contributo interpretativo del contesto normativo, raccolto dai magistrati del Tar Campania Di Martino e dal Presidente del tribunale di Torre Annunziata Aghina, ma condivido la preoccupazione di FederBALNEARI Campania che ha spronato i numerosi concessionari presenti a programmare e pianificare il proprio futuro. Bene infatti il coinvolgimento della Regione Campania e del Comune di Massa Lubrense con sindaco ed assessori” ha commentato Maurelli.